Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] la strofa in cui accenna al suo viso fosco pallido e infelice, l’intera lirica è detta con un tono di «declamazione ironica fondata non solo sui fatti, cioè sui testi, ma sulla stessa coscienza che ne ebbe il Monti, il quale non concepì mai la forma ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] turbato e tenero a ritrarre una creatura povera e infelice, che malinconicamente sospira e piange ripensando al bene perduto di D. è tanto più accorata quanto più netta è la coscienza dell'impossibilità di medicare il dolore di F.; e perciò sfugge ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] D. all'uso della propria loquela. C'è quindi una coscienza d'artista che rifiuta l'uso del latino in questa libro di Sapienza: " Chi gitta via la sapienza e la dottrina, è infelice ", che è privazione de l'essere felice [che] per l'abito de ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] del sistema nervoso centrale, soprattutto al livello della coscienza, è in stretta relazione con le informazioni che situazioni in cui agiscono - quella che, con un infelice inglesismo, viene detta consistenza (da consistency che significa coerenza ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] quasi esclusivamente nelle vicende della guerra in Toscana (compreso l’infelice tentativo di deviare l’Arno per lasciare Pisa in secco, che per comprare una tregua (2 apr.). La coscienza della tragedia si rivela meglio nelle lettere private, come ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] ad accoglierlo, ovvero di dare testimonianze di sé, anche nell’infelice resistenza che il mondo gli oppone. Si, bisogna tenere gli nel senso del necessario rispetto della libertà di coscienza. Alla vigilia della consultazione del 12 maggio 1974 ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] popolo, in grado di ridonare speranza alla «patria infelice»14.
Nonostante la geografia della cultura religiosa ed l’italiana gioventù faccia a se medesima nell’intimo della sua coscienza, e con uno schietto e forte ed operativo amore della ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] quanto, come e perché la città possa essere anche infelice. Senza infingimenti, nella diaristica, la catastrofe d' che segue s'è avvalsa di: Franco Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale nella Venezia del Rinascimento, in AA. ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] «Non mi so più dolere, miei cari amici; e la coscienza che ho della grandezza della mia infelicità, non comporta l’uso delle , l’idea delle nazioni e società primitive che reputavano «l’infelice e lo sventurato per nemico agli Dei o a causa di vizi ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] 'opinione critica: Giovita Scalvini. Dire che la sorte infelice toccata ai manoscritti scalviniani e la loro scarsa o e, in fondo, neppure di dramma, e che la coscienza cristiana e la filosofia positivistica nello Zanella coincidevano per gran ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...