Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] (1791) con una chiara eco della Dichiarazione dei diritti dell’uomo americana (1787), divennero, perciò, uno specchio della coscienza europea, che ha oscillato tra il riconoscerli come un patrimonio divenuto ormai parte integrante del suo essere più ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] diritti di libertà concerne il pensiero e la sua manifestazione: appartengono a questa categoria i diritti di libertà di coscienza, di culto, di parola, di stampa, di insegnamento, ecc. Il diritto di professare la propria fede, in forma individuale ...
Leggi Tutto
francheggiare
Vincenzo Valente
Derivato di ‛ franco ' (il suffisso verbale -eggiare ha in D. notevole estensione).
Il verbo, che ricorre solo (in rima) in If XXVIII 116 coscïenza m'assicura, / la buona [...] compagnia che l'uom francheggia / sotto l'asbergo del sentirsi pura, dal valore originario di " liberare ", " affrancare " da qualche cosa, prende nella frase il senso di " infondere fiducia ", " rendere ...
Leggi Tutto
Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] del Regno (Capece, 1570). L'indicazione in alcune constitutiones federiciane (Const. I, 42. 2; I, 44; III, 25) dei "magnis feudis qui in quaternionibus Dohanae nostrae baronum inveniuntur inscriptis" ha ...
Leggi Tutto
memoria semantica
Magazzino di memoria a lungo termine specializzato nell’acquisire informazioni su fatti, episodi e conoscenze astratte sul mondo. La memoria semantica è accessibile alla coscienza e [...] rappresenta una tappa avanzata in termini evoluzionistici in quanto emerge con i Vertebrati. Una tipica prestazione di memoria semantica è infatti la capacità di descrivere verbalmente le caratteristiche ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto lo scultore e architetto Bernardo Gamberelli (Settignano 1409 - Firenze 1464), fratello di Antonio. Nella sua opera, in cui appare la piena coscienza delle nuove forme fiorentine, [...] unì, in un singolare accordo tra scultura e architettura, il disegno severo alla ricerca di luminosità. Fu attivo ad Arezzo, Firenze e Roma. La trasformazione del borgo medievale di Corsignano (Pienza), ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] una fase, di solito l’ultima, di un processo evolutivo che dal mondo inorganico conduce a quello organico, e dalla vita alla coscienza. Nel terzo caso la s. si configura come l’attuazione di un piano provvidenziale che ha come fine il regno di Dio ...
Leggi Tutto
Malattia presente in una ristretta zona della Nuova Guinea australiana abitata da società appartenenti al gruppo linguistico e dialettale Fore. Decorre con atassia, tremori e disturbi della coscienza; [...] di solito raggiunge l’esito letale a circa 3-9 mesi dall’inizio. Nota dal 1953, è stata oggetto di un completo studio clinico a opera di D.C. Gajdusek (1957). Successive ricerche hanno identificato l’agente ...
Leggi Tutto
La critica cinematografica
Daniele Dottorini
Il cinema, sin dalla sua nascita, ha sempre prodotto discorsi. La sua apparizione, la sua trasformazione e la sua penetrazione all’interno della coscienza [...] , ha contribuito alla nascita di un nuovo consumatore di cinema, il cui luogo di aggregazione e di costruzione di una coscienza critica si sposta dalle pagine delle riviste e dai cineclub agli schermi casalinghi e individuali e alle pagine web dei ...
Leggi Tutto
sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] da esperienze recenti di veglia (i ‘residui diurni’). Le esigenze in questione (‘contenuto latente’ del s.) giungono alla coscienza in forma distorta o parziale in seguito a un processo deformativo promosso da istanze censuranti, che prende il nome ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...