CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] si allontanerà da Venezia, continuerà a combattere i pregiudizi e le chiusure della cultura contemporanea, con la coscienza che fosse necessario lottare per difendere con decisione la libertà delle proprie scelte letterarie e ideologiche. Non è ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] distacco con la produzione melodrammatica), ma, nel rappresentare la contrastata psicologia della protagonista, combattuta fra la coscienza del dovere e il desiderio di liberazione da una tirannide ingiusta e crudele, la scrittrice si avvicinava ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , la stesura, nei giorni festivi, di componimenti poetici e infine la meditazione religiosa e l'esame di coscienza.
Alcuni scritti di carattere teologico, logico e metafisico risalenti a questi anni costituiscono il frutto di questo rigoroso ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] conversations with Goethe (Boston 1839), la F. assumeva un ruolo di primo piano nella formazione di una certa coscienza americana, quella, cioè, che si sarebbe sempre distinta per raffinatezza di gusti, ricchezza di bagaglio culturale e attaccamento ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] parte dei volumetto è piena di "Rime sacre e divote"). Rimangono nel B., a turbare la saggia ma esausta coscienza morale e politica, appena le inquietudini della nuova temperie europea: incontriamo così un'adorazione vera e propria per Giuseppe II ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] di competenze giurisdizionali, ed affermava il diritto d'intervento del principe in ogni campo, compreso l'intimo delle coscienze, e quindi non escluso quello religioso.
I dati che possediamo sulla biografia del C. non contraddicono tale orientamento ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] il piccolo, la vita e la morte.
La forza della paura
Uno dei meccanismi fondamentali con cui il mito agisce sulla coscienza dell’uomo è la paura. Ascoltando il racconto di personaggi che compiono azioni terribili ci rendiamo conto di quanto male gli ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] di averne penetrato la psicologia ("plein d'une ame vive et d'un coeur genereux"). Ma, soprattutto, Ronsard aveva coscienza del "difficile ouvrage" in cui si era impegnato il fiorentino quando si era riproposto di introdurre l'ode oraziana nella ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di delitti.
Ne Le fortunate gelosie del principe Rodrigo (Perugia 1654) la rappresentazione del conflitto che agita la coscienza del principe Rodrigo, diviso tra la convinzione dell'onestà di Delmira, sua futura moglie, ed un'ossessiva gelosia ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] anno rimuti... Colpi di bidente, pietre l'una sull'altra a fatica; era nell'oscuro, nelle torbide profondità del volere, la coscienza di una razza, la forza di una razza, la sicura religione della razza". Un richiamo all'ordine e alla tradizione, che ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...