Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] confini, così si perde l’identità dell’uomo e la sua persistenza ontologica. Da una parte l’uomo acquista la coscienza di avere una personalità perennemente cangiante, dall’altra si trova prigioniero di un mondo sempre più dominato dalla macchina, in ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] comunicativo – in un elemento dato (nel senso di «già menzionato precedentemente» o comunque ritenuto dal parlante presente nella coscienza di chi ascolta), cui si aggiunge un elemento nuovo, il soggetto costituisce di solito l’elemento dato (➔ dato ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il gruppo fa riferimento a una pulsazione di base isocrona, generalmente derivata da schemi coreutici e ben radicata nella coscienza motoria della comunità; la costruzione formale dell’insieme è ciclica, e non sempre le parti dell’insieme hanno cicli ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] → gentilezza), -ità (felice → felicità, vivibile → vivibilità), -ia (codardo → codardia), -aggine (balordo → balordaggine), -enza (cosciente → coscienza).
Nominalizzazioni morfologiche valgono anche per derivare nomi d’agente o di mestiere da altri ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] versante del soggetto produttore, del locutore o scrittore che cerca le vie per dare forma al contenuto della sua individuale coscienza, sia dal versante di chi riceve il risultato dell’esprimersi, le forme sensibili in cui esso si è sedimentato e ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] merito e contributo del B., dallo storicismo idealistico. Non per mera fedeltà discepolare, quindi, aderì a quell'"esame di coscienza" che si ebbe per molti, e tra i migliori, con la fondazione della Nuova rivista storica. Vicollaborò piuttosto ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] esempio dell’ultima categoria: si va dai riflessi dell’ebr. bama «altura; palco; santuario» (che nella Bibbia, e nella coscienza ebraica, ha un’accezione negativa) e dell’assai meno benevolo to’eva «abominio» per «chiesa» (edificio), fino alla ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] sistema nervoso centrale in cui hanno luogo i processi fisiologici che costituiscono il correlato immediato dei contenuti di coscienza.
Tecnica
Livello di impedenza
Per circuiti che hanno il medesimo comportamento in tensione, il l. di impedenza dà ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] ideale in cui si riconosce una popolazione con una sua fisionomia individuale marcatamente alpina e mitteleuropea e una coscienza propria, a cavallo tra mondo germanico e mondo romanzo (Craffonara 1986; Richebuono 1992).
Le varietà ladine delle ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] tra il marzo e il settembre 1938, fu dedicato spesso a quesiti degli ascoltatori relativi a dubbi fonetici (indizio della coscienza delle difformità dell’italiano del tempo): non règime ma regìme, non rùbrica ma rubrìca, non i suoni toscani lèttera e ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...