Sociologo, filosofo e giornalista (Parigi 1905 - ivi 1983). Nella maggior parte dei suoi lavori, dedicati a problemi di analisi sociologica e di filosofia della storia, A. insiste sull'irriducibile pluralità [...] interpretare il passato secondo schemi dialettici posteriormente elaborati; compito della conoscenza storica è quello di prendere coscienza delle varie "unità" che concorrono a costituire l'esperienza storica vissuta, senza presupposti metafisici o ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] relativamente blanda in Seeley e Dilke, in una variante quasi prefascista in K. Peters, in una forma religiosa, come coscienza della propria missione, in americani come J. Strong e J. Fiske, diventando infine, in una forma naturalmente smussata, un ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] decisa rivolta contro la dittatura. Negli anni Quaranta, i disastri della guerra e l'orrore dei campi di concentramento lacerano la coscienza dell'uomo e con essa l'immagine che egli ha di sé stesso. L'unità perduta. Tracce del corpo Dopo la Seconda ...
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Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] sulla base del sentimento di comune appartenenza a essa e di condivisione di un’identità collettiva, e in funzione della coscienza di comuni interessi e finalità da perseguire. Nel dibattito sociofilosofico in atto fra la fine del 20° e l’inizio ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] o la sfera appena più limitata della parentela. In sintesi, se prima si dava per solidarietà, per obbligo condiviso dalla coscienza comune, "col cristianesimo si dà per pietà" (v. Florian e Cavaglieri, 1897-1900, vol. I, p. 356).I poveri, difatti ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] tale posizione; ovvero: b) l'onore come concezione del proprio valore che scaturisce dalla moralità della persona fondata sulla coscienza.
4. a) L'onore come valore oggettivo della persona, fondato su una forma di vita superiore, rivendicata in modo ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] e dei rapporti interpersonali nelle nuove monarchie e nei principati emersi tra il VII e il X secolo. La coscienza storica annulla la mitologizzazione e la santificazione tipica dei testi indù con il loro carattere astorico, sostituendovi una visione ...
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Antropologo statunitense (Hoboken, New Jersey, 1876 - Parigi 1960). Ritenuto uno dei fondatori dell'antropologia culturale, diede sostanziali contributi a questa disciplina sia a livello teorico, elaborando [...] da quelli biologici e psichici (l'"organico"). La cultura possiederebbe perciò una natura ipostatica che trascende la stessa coscienza e volontà dell'individuo. Nel suo monumentale impegno di raccolta, classificazione e analisi dei fatti culturali, K ...
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Naranjo, Claudio. – Psichiatra e psicoterapeuta cileno (n. Valparaíso 1932 - Berkeley, California, 2019). Tra i massimi esponenti della psicologia transpersonale, dopo la laurea in Medicina (1959) e la [...] ); Cambiar la educación para cambiar el mundo (2004; trad. it. 2005); Cosas que vengo diciendo (2005; trad. it. Amore, coscienza e psicoterapia, 2011); El Ego patriarcal y su posible transformación (2007; trad. it. 2009); Por una gestalt viva (2007 ...
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SOCIALI, SCIENZE
Serafino MAIEROTTO
Le scienze sociali hanno per oggetto lo studio dei varî aspetti della vita sociale dell'uomo, che esse contemplano ancora isolatamente, uno per volta, ma tenendo [...] membro - la scienza dell'organizzazione del lavoro - che non ha origine recentissima, ma solo da poco tempo ha preso coscienza del suo carattere sociale. Ciò è avvenuto per impulso del cosiddetto movimento per le relazioni industriali, che ha fatto ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...