Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] dirigente strettamente slovena; solo la Riforma e quindi la Controriforma gettarono le basi, con la lingua, di una coscienza nazionale slovena. Nel 1809-13, la creazione, da parte di Napoleone, delle Province illiriche, con capitale Lubiana, fu ...
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ZOLLVEREIN, DEUTSCHER (Unione doganale tedesca)
Carlo Antoni
Unione doganale, che creò intorno alla Prussia l'unità economica tedesca e preparò il terreno all'unità politica.
Il congresso di Vienna, [...] L'importanza storica dello Zollverein sta nell'aver creato un mercato unitario tedesco e quindi di aver rafforzato la coscienza nazionale tedesca, fino allora basata su motivi soltanto ideali. La vita economica tedesca si abituò a ignorare le vecchie ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ’Azione cattolica. L’idea non era piaciuta a Sturzo, che, replicando a Cavazzoni, il 24 novembre, affermò che occorreva «la coscienza politica di un partito nazionale operante e collegato da un capo all’altro d’Italia, non attraverso gli organismi di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] della Cina.
La caduta della dinastia dei Zhou occidentali, nel 771 a.C., produsse un trauma ancora più profondo nella coscienza storica dei Cinesi, interpretato in seguito come la 'perdita dell'età dell'oro'; le incessanti guerre tra i diversi Stati ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] , fu uno dei consiglieri più ascoltati di Piero di Lorenzo de' Medici, di cui non di rado rappresentò una sorta di coscienza critica, richiamandolo alla moderazione e all'osservanza delle leggi). Nonostante il solido legame che la univa ai Medici, il ...
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Modiano, Samuel (Sami). – Attivista contro l’antisemitismo (n. Rodi 1930), sopravvissuto alla Shoah. Di origine ebraica, espulso a otto anni dalla scuola in seguito all’emanazione delle leggi razziali, [...] memoria organizzati nei campi di concentramento di Birkenau e Auschwitz e contribuendo alla costruzione di una solida coscienza collettiva contro ogni forma di antisemitismo e di odio razziale attraverso conferenze, incontri, seminari e attività ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] memoria di ‘questi grandi italiani’ venisse sottratta al culto dei rispettivi devoti per essere restituita alla coscienza comune italiana: devozioni, culti e santità non sono contrapposti alla formazione dell’identità nazionale ma anzi costituiscono ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] di sviluppi e di processi decisionali nei quali assume senza dubbio un ruolo importante l'esperienza vissuta a livello di coscienza. Per le doti d'ordine psicologico, spirituale e fisico che la sua pratica richiede, la guerriglia non può essere messa ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 1955; Le città sono vive, a cura di F. Montanari, Brescia 1957; Prefazione a Tu non ucciderai. I cattolici e l'obiezione di coscienza in Italia, a cura di F. Fabbrini, Firenze 1966, pp. IX-XXIX; Il sentiero di Isaia, ibid. 1978 (3ª ed. ampl., a cura ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] ; J. Locke, impegnando lo Stato a garantire e promuovere i beni civili, sottrae alla sua competenza le scelte dettate dalla coscienza di ciascuno e separa nettamente i compiti dello Stato da quelli della Chiesa, che nello Stato non può trovare alcun ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...