Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto…» (art. 19 Cost.); ciò comprende la libertà di coscienza interiore, la libertà di uscire da una comunità religiosa, quella di esentarsi dall’ora di religione a scuola, e anche il ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] vari ordinamenti, e posto a confronto con quelli delle altre nazioni. Questo esercizio è determinato dalla coscienza della sempre maggiore internazionalizzazione dei mercati e della grande influenza che la normativa comunitaria e internazionale ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] che non conobbi mai in lui questa inimicizia". Occorre però notare che questo nipote scriveva nel 1800, dopo una crisi di coscienza che lo aveva portato a considerare la soppressione della Compagnia di Gesù, da lui un tempo auspicata, come una delle ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] che la scelta fu dettata anche da motivi interiori di dissidio con la politica papale che ripugnava alla sua coscienza schietta e sinceramente religiosa.
Deposto l'abito ecclesiastico, il C. fece ritorno a Spoleto insieme con il fratello Giovanni ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] ascende per gradi senza soluzione di continuità, secondo uno svolgimento perenne in cui il pensiero acquista una progressiva coscienza di sé e delle proprie leggi (p. 234).
Dato il pericolo che tali posizioni possono correre di fraintendimenti ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] vi si dichiara esplicitamente poeta, sensibile al "Pyerius ... amor" e all'"otium" letterario, testimoniando una coscienza quasi umanistica della propria attività intellettuale. Ulteriori elementi caratteristici di questa attività possono ricavarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] , nella sua maggioranza, appare quasi disarticolata dal gran ribollimento che sta investendo la società riflettendosi nella coscienza collettiva, il divenire storico, incessante, procede nell’opera di erosione del vecchio e di progettazione del ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] venne nominato giudice del tribunale del Concistoro (o della Sacra Regia Coscienza e delle Cause Delegate), al tempo di Modesto Gambacurta e Giovan Francesco ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] elezione dei vescovi nelle sedi vacanti del Regno, riservando a sé il diritto di consacrazione o di esonero "in caso di coscienza ed onore". A tali concessioni Pio VI però si era rifiutato, durante questi incontri, di dare una definitiva sanzione. Il ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] Paese, con il quale Polacco, pur ribadendo la centralità della dimensione religiosa, difese la libertà di coscienza criticando l’introduzione dell’insegnamento obbligatorio della religione cattolica nei programmi della scuola elementare.
Poco prima ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...