LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] Aldo Lampredi; P. Secchia, Il Partito comunista italiano e la guerra di Liberazione 1943-1945, Milano 1973, ad ind.; A. Colombi, La coscienza di un comunista, in L'Unità, 20 ag. 1973; W. Audisio, In nome del popolo italiano, Milano 1975, pp. 316, 327 ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] , XII (1924), pp. 16-35; Nuova agricoltura vecchia: i lavori profondi al grano, Roma 1926; Dopo la conciliazione. Esame di coscienza, in La Vita italiana, XVII (1929), pp. 73-89; Ferruccio, Guerrazzi e il fascismo, ibid., XVIII (1930), pp. 225-247 ...
Leggi Tutto
Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] terra, sul lavoro in comune e sull’aiuto reciproco tra contadini.
Nel corso dell’Ottocento il risveglio della coscienza nazionale degli Slavi, sulla spinta degli ideali della Rivoluzione francese e del romanticismo, caratterizzò la storia di questi ...
Leggi Tutto
PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] ad ind.; J.M. Martin et al., Regesti dei documenti dell’Italia meridionale (570-899), Rome 2002; B. Visentin, La nuova Capua longobarda. Identità etnica e coscienza civica nel Mezzogiorno altomedievale, Manduria-Bari-Roma 2012, pp. 63, 136, 206-208. ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] S. Atanasio a Lešak. Lo scoppio della guerra di Crimea (1854-56) contribuì alla maturazione di una nuova coscienza nazionale, che si espresse nell’aspirazione all’autonomia ecclesiastica e nel tentativo di creare uno strumento linguistico capace di ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] sono due aspetti d'una stessa realtà, manifestazioni coessenziali del fenomeno sociale. Il corporativismo parte dalla coscienza di questa coessenzialità per costruire una nuova concezione dello stato.
Lo stato, nella concezione del corporativismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] 1969.
La storiografia veneziana fino al secolo XVI, a cura di A. Pertusi, Firenze 1970.
F. Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale nella Venezia del Rinascimento, in Storia della cultura veneta dal primo Quattrocento al concilio ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] iranica dei Samanidi (10° secolo), con capitale Buchara, che svolse una parte primaria per la resurrezione della coscienza nazionale e culturale persiana, sia pure entro il quadro ormai immutabile della civiltà musulmana. Ai Samanidi successero i ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] l'imperatore abdicava il 6 aprile. E con la caduta di Napoleone crollava "tutto un mondo di idee, di sentimenti, di aspirazioni nella coscienza di giovani come C. A." (Rodolico, I, p. 24). Agli inizi di maggio con la madre lasciò Bourges, il 16 dello ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] il Grande nella lotta contro il paganesimo, contenuto nell’epistola del patriarca Fozio, avrà in parte confortato la sua coscienza sulla quale pesava la morte di tutti i membri maschi, bambini compresi, di 52 famiglie nobili proto-bulgare ree ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...