Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] una nuova sensibilità e una nuova concezione della letteratura, intesa come mezzo di rinascita sociale e presa di coscienza dell’identità nazionale, insieme a un nuovo senso critico applicato ai fenomeni della cultura.
Il romanzo storico, creato ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] altri romanzi costruiti attorno a conflitti interiori di donne che attraverso l’esperienza sentimentale giungono alla presa di coscienza dei conflitti sociali e politici del paese (Antigua vida mía, 1995; El albergue de las mujeres tristes, 1997 ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] società israeliana (per es. H. Bartov con "Ciascuno ha sei ali").
I temi ricorrenti nella poesia sono quelli posti dalla coscienza dei problemi nazionali, quali si rivelano in Y. Shalev e in H. Guri. Y. Rathosh può considerarsi l'esponente della ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] astratta. Il ricorrente interesse per gli animali nella scultura probabilmente riflette la tradizionale importanza della natura nella coscienza irlandese. La pratica della scultura in pietra in linguaggio moderno è stata portata avanti da alcuni ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] una contrapposizione dialettica al modello europeo, indiscusso per secoli, mentre dal punto di vista sociale fanno prendere coscienza delle inaccettabili condizioni in cui è tenuto l'indio.
Nel 1974 una grande manifestazione ha per titolo Inkari ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] , a partire dagli anni Sessanta, e tuttora diffusissimo nella rete di Internet, è riuscito a intaccare questa presa di coscienza collettiva. Un ruolo chiave in questo processo di costruzione della memoria hanno assunto le opere di memorialistica e di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] davanti al Castelnuovo per convincerlo a desistere dalle sue intenzioni, ma non riuscirono a calmare i tormenti di coscienza del vegliardo. I suoi progetti d'abdicazione dovettero dunque essere esaminati scrupolosamente dal punto di vista giuridico ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , pp. 22 s.) che egli aveva creduto di intravedere allora nella sua rassegnazione era probabilmente stata offuscata dalla coscienza del fallimento cui, nel "penoso isolamento" rilevato da un esponente della gerarchia (Lambruschini, p. 21), era andato ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] nella riforma cattolica, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXVIII (1992), pp. 143-162; A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996, ad ind.; A. Tallon, La France et le concile de Trente (1518-1563 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] : G. I si preoccupa di "assicurare un minimo di benessere ai coloni ecclesiastici, tanto per buona coscienza cristiana quanto per esigenze di avveduta amministrazione, dal momento che proprio questi "rustici" costituivano la sorgente prima ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...