NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] consente di meglio prevedere le caratteristiche occorrenti in questi impianti, anche se lascia intendere che allo stato presente delle cose la stabilizzazione completa non è ancora praticamente possibile. In ogni modo gli studî al riguardo proseguono ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] e cattolica": una proposizione cioè "che non solo sia di fede insé stessa come rivelata da Dio, ma anche rispetto a noi; perciò come nomi diversi: di Padre, come creatore di tutte le cose, di Figlio come redentore degli uomini, di Spirito Santo ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] da dire in aggiunta alla constatazione che si è ancora piuttosto lontani dal raggiungimento dell'obiettivo, anche sein misura disuguale allora si sono fatti grandi sforzi per migliorare le cose secondo questi intendimenti, ma a tutt'oggi gli accurati ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] (puruṣa) primo fra tutti gli esseri, divide, annoiato d'esser solo, sé stesso in due parti, generando, così, marito e moglie, dal cui abbraccio nascono gli uomini. Egli crea inoltre le cose; oppure, creato lo spazio, ne fa conseguire il vento, da cui ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] osservazione. Il disegno può comprendere un solo particolare o cose e persone nella loro totalità; può essere un primo volta, parla graficamente con maggiore o minore determinatezza a sé stesso (in un primo bozzetto di massima), al committente, ad ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] , come una conquista e non come un'improvvisa apparizione insé immanente, l'innovamento che G. operò nella pittura di di rimuovere quei manierismi secondarî modifica la forma pittorica incose ben più essenziali per la propria espressione: nel grado ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] d'andarsene a suo agio dove il genio lo conduceva, tra le semplici cose di tutti i giorni. E questo è tutto O.
Unico suo maestro ne quid nimis e del nil admirari, ma un ripiegarsi insé, un riguardare alla luce d'una idea la propria personalità ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] sentimenti nello spirito dei singoli; e se è vero che lo spirito non trova insé che ciò che proviene dagli antenati, dall non è solo bontà, dolcezza e sollecitudine per le più minute cose, ma offre altresì un insegnamento vero e proprio. Né per il ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] cui piove il chiarore, l'aria stessa, la luce, tutte le cose più fuggevoli e sottili. L'uomo non è che uno degl'infiniti a causa della loro bellezza, anche a quei luoghi, belli insé, ma soprattutto famosi per una loro particolare relazione con la ...
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LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] xH sarà V se e solo se per H almeno una reinterpretazione in Iα di x con un individuo di α ha valore V; sarà F se e solo se non ne esiste per quel che riguarda la l. degli enunciati. Le cose stanno ben diversamente quando si passa alle l. dei ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...