ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] nell'atto di presentare al Cristo in trono una non meglio identificata Chiara, forse una benefattrice. Se si tiene poi conto che al della Novalesa, in Boll. stor. bibl. subalpino, XLIV (1942) pp. 24-33; N. Gabrielli, Repertorio delle cose d'arte del ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di continuità a cui è soggetta la sua opera. Anche se fu attivo per il rifacimento interno della cattedrale di Padova Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza, I, Le chiese, Roma 1956, pp. 94 s.; B. Brunelli, in Encicl. ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] dei terzo decennio, sulla paternità dei quali, anche sein gran parte non documentati, non si hanno dubbi. Verso , Sacro Monte di Varallo, Varallo 1909, pp. 388 s.; Catal. d. cose d'arte e di antichità d'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, p ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] per esempio, tra le altre cose, sculture forse classiche, alabastri, libri per lo più in volgare (Dante, Salmi di David una qualità tecnica e formale che non solo in questo caso fu garantita da un orafo). Se nel 1427 la bottega di Lorenzo era, nella ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] monocromi della chiesa di Longare (1800 circa) per cui, se appartengono al C. le quattro tele di ben più alta dell'arte il tempio degli avi, in Longare e la sua chiesa..., Vicenza 1939, pp. 26-27; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] ' Carracci, parte del claustro di S. Michele in Bosco, e le tavole d'altare principali de' di Giulio Romano, gli arazzi di Raffaello ed altre cose; poi ritornò a Venezia, e vi si è studio dei suoi manoscritti. Anche se il saggio su Leonardo è perduto ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] esequie del viceré. Se raffrontata agli apparati 1977, pp. 10, 79, 84, 206 s.; F. Arisi, Cose piacentine d'arte e di storia, Piacenza 1978, pp. 74-81, a Parma e a Piacenza nel Seicento…, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, II, a cura di ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] homines, a se quales viderentur esse. Propriae huius videntur esse argutiae operum custoditae in minimis quoque rebus avere conservato e figurato i particolari e le minuzie anche nelle cose più piccole).
Quintiliano loda la veritas di L., Plinio (Nat ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] " del paesaggio sostenuta da un'osservazione delle "cose di natura" in debito alla "scienza" aldrovandiana.
È firmato e opera di F.A. Casoni, coniata in suo onore nel 1611 (L. F., catal., 1994, pp. 49 s.).
Anche se le opere superstiti sono poche, a ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] decisivi" (Voss) instaurando un rapporto che se non di collaborazione, dovette essere comunque di Milano 1818, p. 102; [G. Faluschi], Relazione in compendio delle cose più notabili nel Palazzo e Gall. Saracini in Siena, Siena 1819, pp. 38 s., 41, 44 ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...