BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] del B. chiarirà sempre meglio che queste autonomie portavano inse stesse, fin dal loro nascere, i propri limiti Comunque siano andate le cose nel settembre-ottobre 1309, il B. nell'estate del Uio dovette lasciar Perugia, se il 15 novembre di ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] le cosein futuro sarebbero andate diversamente (lettera di B. in Udalrici Babenbergensis codex, in Monumenta Bambergensia una sinodo; manca inoltre dell'escatocollo e delle sottoscrizioni; se si può dubitare che un documento cosi incompleto sia ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] credo mi sia destinato a sentire in terra" (Lettera autobiografica(, p. 47). In effetti, l'avvenimento insé e il proclamato principio del non esser la filosofia, del pari che tutte le grandi cose, divina semenza, nata e cresciuta sotto il bel clima ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] malinconico, ma variabile, con un che di femmineo, chiuso inse stesso, non oratore comiziante, più facile ad esprimersi nello precisione minuta, talora quasi pignolesca e pettegola in tutte le sue cose (e ne sono patetica testimonianza i quattordici ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] dubbi circa la sincerità dei propositi del re e dell'esarco.
Come si siano risolte le cose, non sappiamo; certo in modo tale da soddisfare pienamente Gregorio I se, alla fine del 598, consegnava ai messi del re, giunti nel frattempo da Benevento a ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] andò sempre più intensamente dedicandosi, scoprendo rapidamente inse stesso una tempra d'autentico pubblicista. Collaborò Lesley), botanica, agricoltura, curiosità scientifiche. Fra le cose letterarie, relativamente scarse, notiamo le Notti di Young, ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] umana, filosofica e morale, scientifica e teologica: fatta di cose e non di parole. Il G. riprende addirittura da Collegio dei dodici buonuomini. Se tali magistrature sono insé di poco conto, appaiono interessanti le date in cui furono ricoperte dal ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] distinguere nelle cose fatte dal Governo Francese il buono dal cattivo, avrebbero voluto tutto abolito e tolto» (in Quacquarelli, sugli elementi personalistici delle polemiche di Pacca, insé condivisibile, non sembra tuttavia coglierne la dimensione ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] palese insofferenza; il F. "sapeva riunire insé, senza tentennamenti, un forte senso dell' Firpo, Torino 1970, pp. XIV s.; P. Paruta, Dell'historia vinetiana…, in Degl'istorici delle cose veneziane…, III, Venezia 1718, pp. 354, 356, 426, 613, 641; ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] rivolto tutto il loro studio in deprimere et annichilare la autorità et libertà de la Chiesa": e scrisse queste cose nell'agosto 1561, a mai di perseguire la semplicità della vita cristiana insé come negli altri, nei conventi che dovette riformare ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...