COSIMOIIIde' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] per Elisabetta Farnese, discendente da Margherita de' Medici, figlia di Cosimo II, ma fu violentemente avversata dall IIIde'M., Firenze 1903; E. Robiony, Gli ultimi deiMedici, Firenze 1905; A. Municchi, Una brevebiografia inedita di C. IIIde' Medici ...
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Barnabita (Milano 1633 - Pavia 1708). Teologo di CosimoIIIde' Medici (1674), vescovo di San Miniato (1681) e arcivescovo di Firenze (1683), ove fondò (1695) il seminario, fu creato cardinale da Innocenzo [...] XII (1698), che lo volle alla curia: rinunziò quindi all'arcivescovato e, alla morte del pontefice, fu tra i papabili. Non eletto, accettò il vescovato di Pavia (1701) ...
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Figlia (n. 1645 - m. Parigi 1721) di Gastone d'Orléans. Innamorata di Carlo di Lorena, fu costretta da Luigi XIV a sposare (1661) CosimoIIIde' Medici; di qui una burrascosa vita matrimoniale, inasprita [...] dal disprezzo di M. L. per la Toscana, dal disaccordo con la suocera Vittoria della Rovere, da un temperamento quanto mai estroso e passionale, e conclusasi con una clamorosa separazione (1673), e con ...
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Figlio (Firenze 1671 - ivi 1737) di CosimoIII e di Margherita d'Orléans; succeduto al padre nel 1723, fu principe apatico e indifferente alle cure dello stato; unica sua riforma, l'aver liberato l'insegnamento [...] universitario toscano dai lacci dell'aristotelismo. Con lui, non avendo egli avuto figli dalla moglie Maria di Sassonia-Lauenburg, si estinse la dinastia medicea ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Apollo, 1967, pp. 340-347).
Nel 1719, dopo le grandi imprese pubbliche per papa Albani, il G. scrisse a CosimoIIIde' Medici per offrire il proprio Autoritratto che venne accettato con gratitudine e che si conserva tuttora agli Uffizi. Sempre agli ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] nella villa Corsini a Castello…, in Rivista d'arte, XIII (1990), pp. 147-184, in particolare p. 155; C. Conforti, CosimoIIIde' Medici patrono d'arte a Goa: la tomba di s. Francesco Saverio di G.B. F., in Lo specchio del principe. Mecenatismi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] la prolusione accademica averaniana del 1723, apparsa nel 1724 con il titolo Oratio de iurisprudentia.
Dopo la scomparsa del granduca di Toscana CosimoIIIde' Medici (1723), il clima nello Studio pisano diveniva in effetti più libero (E. Cochrane ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Pontaniana, XXXVII (1988), pp. 161-190; A. Mirto - H.Th. van Veen, Pieter Blaeu: lettere ai fiorentini A. M., Leopoldo e CosimoIIIde' Medici e altri, 1660-1705, Firenze 1993; J. Le Clerc, Epistolario (1706-1718), a cura di M.G. Sina - M. Sina ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] in Pascoli), che gli ordinò la grande Immacolata Concezione, oggi nel palazzo arcivescovile di Piacenza. Non molto dopo CosimoIIIde' Medici sollecitava dal C. il suo Autoritratto, che l'artista consegnò nel 1686, per la sua famosa galleria (lettere ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] dal 1698 al 1702", cc. n.n.). Col nuovo secolo il F. entrò nel novero degli artisti prediletti da CosimoIIIde' Medici e dai committenti internazionali. Nel 1701 firmò e datò il monumento funebre di Philipp von Hochkirchen, generale della cavalleria ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...