Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] gli studiosi presero a rivolgersi verso autori meno conosciuti del mondo antico. Tra questi, Platone. L'incarico dato da Cosimode' Medici a Marsilio Ficino di tradurre varie opere in latino, fra cui quelle di Platone, ebbe come primo risultato la ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] civiltà in cui esse si svolgevano, alle cui più significative manifestazioni (la saggezza di F. Barbaro e le ricchezze di Cosimode' Medici, la cupola del Brunelleschi e le prove di bravura oratoria, la bombarda e il galeone veneziano, ecc.) non era ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] e mecenati illustri; aveva infatti chiamato i quattro satelliti di Giove 'Stelle Medicee', dal nome del suo mecenate toscano Cosimode' Medici. Joseph Banks suggerì a Herschel l'opportunità di dedicare il pianeta al re, e chiese un parere a Watson ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , F. capisce che la minaccia sventata l'ha rafforzato. "El male - così F., il 31 marzo 1446, a Cosimode' Medici "me advenne per bene et fermeza de lo stato mio". Mirava all'eliminazione del suo dominio e ne ha, invece, evidenziata la tenuta e, pure ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] decime e in questo incarico riesce a comporre un dissidio piuttosto grave che si stava profilando tra Paolo III e Cosimode' Medici. A proposito del quale bisogna avvertire che l'azione del D. presenta sempre un risvolto personale. A Roma egli non ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Altopascio che darà adito ad una lunghissima diatriba a cui non erano ovviamente estranei i tesi rapporti con Cosimode' Medici.
Alla morte dell'imperatrice Isabella (1º maggio 1539) risale la prima vera missione diplomatica del Farnese. Egli partì ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] il mercante d'arte Bartolomeo Serragli gli commissioriò una Madonna destinata forse alla villa fiesolana di Giovanni di Cosimode' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962, p. 164), opera difficilmente rintracciabile.
Durante la sua attività giovanile il D ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] II che non se ne trascuravano i preparativi. Il 12 maggio inviarono il C. a questo scopo a Gaeta e scrissero a Cosimode' Medici per sollecitare l'invio delle galere da lui promesse. Il C. era appena partito quando fu richiamato a Roma dal pontefice ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Bartolomeo [1449-1456], pp. 65 s.). Inoltre, fu proprio tale collaborazione a favorire la prestigiosa committenza di Piero di Cosimode' Medici, "fra i primi che facessero lavorare a Luca cose di terra colorita" (Vasari [1568], p. 174), per il quale ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] furono sospesi intorno al 1425 e un'altra volta nel 1429 per non essere ripresi che nel 1441 quando Cosimode' Medici, in quanto erede delle responsabilità pubbliche del padre, accettò di assumersi l'onere finanziario per una parte della costruzione ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...