GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] : di quest'ultima fortezza il G. assunse il comando con 300 fanti e diversi pezzi di artiglieria. Vani furono i tentativi di Cosimode' Medici di riprendere la città, dal momento che il G. disponeva di una valida difesa e di un buon vettovagliamento ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] in attesa che fosse deciso il suo destino. Cosimo III rifiutò per non compromettere i rapporti con la Spagna, ma sempre per mezzo del lo inviò a Roma al seguito di Francesco Maria de' Medici, suo fratello, che vi doveva ricevere il cappello ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] CosimoI da parte del papa Pio V. In tale occasione fu affidata proprio al C. la lettura della bolla pontificia con la quale si concedeva ai Medici A. Pellegrini, Lucca 1901, pp. 127, 131; G. De'Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori, Milano ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] il duca Guglielmo, quindi dal 1587 per il figlio Vincenzo I.
Già nella missiva del 26 marzo 1576, appena giunto altri letterati italiani della corte di Caterina de' Medici, quali Matteo Zampini, Cosimo Ruggieri e Filippo Cavriana. Insieme con Pierre ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] il D. spedì una lettera da Venezia ad Averardo de' Medici dichiarando la propria disponibilità alla salvaguardia dello Stato). Egli, Repubblica e fu tra i principali protagonisti dei mutamenti istituzionali voluti da Cosimo per raggiungere un più ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] segretario, il marchese Cosimo Riccardi, ambasciatore granducale un ultimo incarico diplomatico da Mattia de' Medici nel 1641 ma se ne ignora XVII (1873), pp. 56-67; C. Guasti, Opere, I, Scritti storici, Prato 1894, passim;G. Favaro, Amici e ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] contatto con esponenti di Curia, con politici e diplomatici, il B. sfruttò i suoi successi mondani con una lucrosa attività di informatore al servizio del duca Cosimode' Medici. Nell'archivio di Stato di Firenze si conserva una ricca messe di suoi ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] a cui erano sottoposti i cittadini. Nel settembre del 1434, nonostante lo zio Paolo, da poco scomparso, avesse nutrito per un trentennio sentimenti fortemente antimedicei, il F. fece parte della Balia che richiamò Cosimode' Medici dall'esilio.
In ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] 'ambito del regime instaurato nel 1434 a Firenze da Cosimode' Medici, alla cui casata lo legò un rapporto non solo Collegio dei Dodici buonuomini. Nel maggio 1449 vinse lo scrutinio per i tre maggiori uffici e dal 2 ottobre fu podestà di Montevarchi. ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] anche con gli oratori spagnoli soprattutto dopo la inaspettata nomina granducale di Cosimode, Medici, effettuata da Pio V a conclusione di lunghe segretissime trattative con i confidenti fiorentini (1569).
L'A., prima ancora che gli giungesse un ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...