TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] tra Cosimo II de’ Medici e Maria Maddalena d’Austria.
Di questo decennio e oltre di attività sopravvive Livorno nel Seicento: il porto, le navi, il mare. I disegni degli artisti toscani e i dipinti di Pietro Ciafferi, Pisa 2006, pp. 16-19; A. T ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] opere il M. oscilla tra la tradizione toscana d’ispirazione giordanesca e una stesura più larga occasione delle nozze diCosimo con Virginia Capponi avvenute affreschi in Palazzo Pitti, distrutti durante i rifacimenti ottocenteschi (Chiarini, p. 333 ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] rientrò in Toscana e , L'eremo di S. Girolamo di Fiesole, Firenze 1920, p. 32; A. Lorenzani, Cosimo Rosselli pittor fiorentino 1935, pp. 179-187; W. Paatz-E. Paatz, Die kirchen von Florenz, I,Frankfurt am Main 1940, p. 31; II, ibid. 1941, p. 584 n. ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] nel vicariato di Firenzuola e nella Romagna toscana e il 9 di Arezzo, Cosimo de’ Pazzi, e Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici (già in quella sede), per caldeggiare presso il nuovo sovrano Luigi XII il recupero di nel rafforzare i Dieci di Balìa e ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] chiesa pisana di S. Nicola. Queste due opere chiusero il primo, fervido periodo di attività del L. nella città toscana.
Ancora effettuata dai pittori Cosimo Gamberucci e Pietro Sorri, il 18 nov. 1610 furono saldati dalla primaziale i tre dipinti che ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] lettera a Piero diCosimo de’ Medici nella quale affermava di avere imparato di un corriere che portava una serie di dispacci a Sigismondo Malatesta, allora impegnato in Toscana nella guerra contro il conte di intercorsa tra i due (Grayson ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] la bicromia di eredità toscana. L’eco classicistica è evidente anche nella soluzione di facciata i lavori di un acquedotto, con la collaborazione di suo figlio Cosimo (D’Addosio, 1913).
Nel 1600, il vicerè conte di Lemos, in vista di un viaggio di ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] nella sua bottega. Riconosciuto il valore di Vespasiano, Cosimo gli affidò anche il completamento della e commento di A. Greco, I-II, Firenze 1970; P. Viti, Le Vite degli Strozzi di V. d. B., in Atti e Memorie dell’Accademia Toscanadi Scienze e ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] in Puglia, dove i Francesi, collegati con i Fiorentini e i Veneziani, tenevano desta l'ultima resistenza contro gli Imperiali. Durante questa campagna fu promosso al grado di maestro di campo. Seguì quindi il del Vasto in Toscana, alla guerra contro ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di Mattia Preti. L'idea vasariana della rinascita dell'arte con Cimabue e Giotto e quindi della preminenza toscana Brescia 1758, pp. 142 ss.; G. Piacenza, Ristretto della vita di F. B., I, Torino 1768, pp. XV s.; G. Tiraboschi, Storia della ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...