CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] la formazione di un "ministero-patria", affidato all'Azeglio (pp. 136 s.).
Dopo la partenza del granduca dalla Toscana e l' note negli ambienti letterari toscani. E che tra i due corressero rapporti di simpatia e affinità di gusto è dimostrato da ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] alla spedizione militare organizzata dalla lega santa nella guerra di Morea, arruolandosi, in qualità di ingegnere, su una delle quattro galere armate dal granducaCosimo III ed affidate ai cavalieri di S. Stefano.
Imbarcatosi a Napoli con un gruppo ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] diCosimoI dei Medici, I, Inventario,a cura di A. Bellinazzi-C. Lamioni, Firenze 1982, p. XXXIV; D. M. Manni, Il Senato fiorentino, ossia notizia de' senatori fiorentini..., Firenze 1771, p. 11; R. Galluzzi, Istoria del granducatodiToscana ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] granduchidiToscana che la portarono a Firenze. Un’inedita lettera del 10 gennaio 1609 [stile fiorentino=1610] di Domenico Montaguto, il segretario diCosimo Gli albori del Melodramma, II, Ottavio Rinuccini I, Milano-Palermo-Napoli 1904-1905, pp. 335 ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] formazione, approdò nel 1722 all'Università di Pisa, tappa comune a tutti i giovani toscani che nei decenni centrali del secolo formarono nel processo di beatificazione di Giuseppe Calasanzio. Solo tre anni più tardi, nel 1741, il granduca lo indicò ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] discredito presso il granducaCosimo II, le autorità ecclesiastiche cittadine e lo stesso papa Paolo V. Il 10 nov. 1619, quattro mesi prima di morire, il G. dettò un testamento, nel quale dopo aver ricordato e raccomandato a Dio i suoi benefattori e ...
Leggi Tutto
PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] venne data La serva favorita (di nuovo diCosimo Villifranchi; Weaver - Weaver, il 14, per il genetliaco del granduca, «ci aggiusteremo un poco la 1967; M. Chiarini, I quadri della collezione del principe Ferdinando diToscana, in Paragone, XXV (1975 ...
Leggi Tutto
GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] granducaCosimo III numerosi incarichi e missioni di carattere diplomatico: in particolare ebbe la responsabilità di metodica critico-ragionata della belle arti, Parma 1819, I, p. 41; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1844, XIII, pp. 101 s.; ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] di questa missione, tanto che il segretario del granducadi Firenze CosimoI, Bartolomeo Concini, gli comunicò che era stato incaricato dallo stesso granducadi apostolica del 1566 a cisterciensi diToscana, in Rivista di storia della Chiesa in Italia ...
Leggi Tutto
DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] del granducatodiCosimo III Toscana nel corrente secolo, apparsa anch'essa anonima e senza luogo di stampa nel 1761. Nella Diacrisis la polemica toccò toni forti: il misterioso Lucio Alfeo scrisse che nella loro ansia di combattere i docenti pisani i ...
Leggi Tutto
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....