GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] personali debitori di G. spicca fra tutti il nome di Cosimode' Medici (Gronau).
Un primo tentativo di restituire un corpus di Zeri, Milano 1984, pp. 134-146; La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, p. 732 (s.v. Pesello); U. Thieme - F ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] apprendervi l'arte, nella bottega di Cosimo Rosselli, e vi si legò di di Alfonsina, moglie di Piero de' Medici, e per lei eseguì, oltre dei più insigni pittori e architetti domenicani, Firenze 1854, II, passim; G.B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] arme, con un dialogo di filosofia, dedicato a Cosimode' Medici duca di Firenze.
Quest'opera, la più Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, I, 2, Mediolani 1745, col. 7; II, 2, Mediolani s.d., col. 1931; P. Riccardi, Biblioteca matematica ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dei Re): un soggetto guerresco quale si conveniva a Giulio II. Le storie rappresentano a coppie, venendo dall’ingresso, Antioco Varchi, lo storico che per volere del duca Cosimode’ Medici lesse l’orazione funebre di Michelangelo, ne parlò ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] del sec. XV Michelozzo, per ordine di Cosimo il Vecchio, lavora alla villa di Careggi castello medievale che della villa toscana. Giulio II (1503-1513) la fece unire dal Raffaello, il cardinale Giulio de' Medici innalza una villa sulle pendici ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Belvedere in Vaticano, ospite di Giuliano de’ Medici, figlio di Lorenzo e fratello Viaggio in Italia, in Opere, a cura di L. Mazzucchetti, II, Firenze 1962, p. 856 (trad. a cura di Eugenio , e per Piero di Cosimo, alla Madonna col Bambino delle ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] La Biblioteca del convento di San Marco nella Firenze di Cosimode' Medici e la Biblioteca Vaticana nella Roma di papa Niccolò V della musica attraverso gli exempla dei suoi favolosi effetti (cap. II); il fine della musica (cap. III); l'utilità della ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che a quel corpo. Cartesio, invece, nel Traité de l'homme (1664), muovendo dalla considerazione che l' colorate. Invitato da Cosimo III dei Medici, visse per alcuni e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria, che ordinò una copia ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] noto è il Piero de' Medici eseguito da Mino da della sua bottega, in Scritti stor. arte M. Salmi, II, 1962, pp. 133-161; K. Ginhart, Albrecht Dürer for Botticelli's Birth of Venus and Piero di Cosimo's Myth of Prometheus, in Gazette des Beaux ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 1560, fol. 59r, lettera del 1551 a Cosimode’ Medici); l’informazione è ripresa da Vasari nella seconda cfr. D.A. Zakythinos, Le déspotat, cit., pp. 175-180) e al despota Teodoro II di Mistrà (1423-1425: PG 160, cc. 841-844, nuova ed. S. Lampros, ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...