Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] architettura, Roma 1921; G. Gambetti, Cosimo Morelli, Imola 1926; M. Piacentini, , a cui è strettamente legata (v. anglosassoni, III, p. 327).
Roma e l'Oriente.- Con cui volontà si dovette il ritorno deiMedici in Firenze.
Il programma italiano di ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] è ben raffigurata nella cosiddetta "tomba deimedici" di Saqqārah, della V o della fuoco, Bartolomeo Maggi di Bologna, medico di Giulio III; egli fu maestro nelle amputazioni, per i litotomisti col celebre Frate Cosimo (Giovanni Baseilhac), viene ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Claude de la Pierre le Storie di Enrico III; a Maincy presso Vaux, il famoso Foucquet 1473) che tesse arazzi anche su cartoni di Cosimo Tura; Giovanni Mille e Rinaldo Grue di Giuseppe Grisoni.
Morto Giangastone, ultimo deiMedici (9 luglio 1737) poco ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] di agraria, voluto e diretto da Cosimo Ridolfi e sviluppato poi da Pietro Cuppari date da Lotario e da Corrado III all'autonomia comunale. E già dal Grazzini, Le condizioni di Pisa sotto Ferdinando I deiMedici, Empoli 1898; P. Silva, Pisa sotto ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] indipendenza, minacciata sotto il pretesto religioso da CosimodeiMedici. Col 1555 era cominciato da Lucca l'esodo posto dall'impopolarità del principe ereditario Ferdinando, il futuro Carlo III di Parma, che cadra pugnalato nel 1854, unico e non ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] principe e conte di B.; e ad Archembaud III (1078-1105), violento contro Ugo di Diè, , i beni allodiali dei Farnesi e deiMedici vennero in possesso del estingueva in Toscana (Margherita di Cosimo II de' Medici era stata moglie di Odoardo Farnese ...
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L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] la massima larghezza, tra Capo delle Viti e Punta dei Ripalti, di 18 km. L'area dell'isola si contro i Turchi aveva partecipato Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, che nel pace di Utrecht fu necessaria per CosimoIII e poi per Gian Gastone molta ...
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Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] sortito alcun effetto neanche presso il nuovo papa Paolo III, perché in fondo destituite di ogni giustificazione e non A. Ferrai, Lorenzino de' Medici e la vita cortigiana del '500, Milano 1895; id., CosimodeiMedici duca di Firenze, Bologna 1892 ...
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, Famiglia fiorentina fra le più illustri e numerose, strettamente legata alla storia della sua città, alla quale diede 57 priori e 10 gonfalonieri. Il primo personaggio sicuro è Compagno di Uguccione, [...] la mercatura per le armi, combatté con Carlo IX, Enrico III ed Enrico IV, ottenendo in ricompensa la signoria di Feugerolles col moglie di Francesco di Cosimo Riccardi, trasportò nel palazzo del marito, già proprietà deiMedici, per arricchire la ...
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VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] di Cosimo, padre III (1882), pp. 91-105, 235-67; C. Morelli, Opere di maestri italiani a Monaco e a Dresda, Bologna 1886; B. Berenson, The drawings of the Florentine painters, Londra 1903, p. 32; C. de Fabriczy, A. d. V. a servizio deiMedici ...
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