Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Ill., et Eccell. Sig. Duca Salviati, in Filippo Pizzichi, Viaggio per l’alta Italia del Serenissimo Principe di Toscana poi Granduca CosimoIII [1664], a cura di Domenico Moreni, Firenze 1828, pp. 255-263; F. Luna, Diario, pp. 50-53; A.S.V., Collegio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dell’imperatore a Bologna e il consolidamento al potere di Cosimo I, dovuta, a suo giudizio, all’equilibrio delle forze una figura centrale fu proprio quella del bibliotecario di CosimoIII, che lo stesso Mabillon, un giorno, volle definire ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] a Firenze - secondo la testimonianza di B. Tanucci - "rinomato per successore del Granduca" prima ancora di nascere. CosimoIII, infatti, essendo morto senza prole il suo primogenito Ferdinando, e non avendo speranza di discendenti dal secondogenito ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] del mercato, fino a imporre spesso la chiusura delle tratte. Peggio fu con il motuproprio del 1684 di CosimoIII, il quale, pur concedendo totale libertà delle tratte, ammetteva contemporaneamente che il Magistrato dell'Abbondanza potesse intervenire ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , 65).
Dalla metà del 1686 il G. fu di nuovo a Napoli. Ciò non gli impedì di proseguire il suo rapporto di committenza con CosimoIII che in una lettera del 26 dic. 1687 chiese al pittore due tele per la chiesa dei Ss. Quirico e Lucia presso la villa ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 1619, al duca di Savoia, "sulle spalle tutto il peso d'ambe le guerre", riuscendo tuttavia a fornire, così ribadisce a CosimoIII il 17 giugno 1691, "tutto il bisognevole" a Luigi di Baden preposto alla lotta contro i Turchi e alle truppe operanti ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , in Apollo, 1967, pp. 340-347).
Nel 1719, dopo le grandi imprese pubbliche per papa Albani, il G. scrisse a CosimoIII de' Medici per offrire il proprio Autoritratto che venne accettato con gratitudine e che si conserva tuttora agli Uffizi. Sempre ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] lavori ai Ss. Luca e Martina (1674-75-77-79, Noehles, 1969), tra il 1675 ed il 1685 il F. progettò per CosimoIII il coro di S. Maria Maddalena dei Pazzi a Firenze, che può essere considerato il suo intervento architettonico-scultoreo più personale e ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] 1709 Ferdinando gli commissionò colossali mottetti encomiastici a cinque o otto voci, da eseguire nel genetliaco del granduca CosimoIII (14 agosto): le sei partiture (Gaudeamus omnes, Date melos, date honores, Cantate laeta carmina, Cessate, mortis ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] il M. decise di lasciare Verona (agosto 1720), stabilendosi dall'inizio di ottobre a Firenze, accolto festosamente da CosimoIII e da Giangastone de' Medici. Per due anni studiò codici e lapidi antiche, intraprendendo anche lo studio delle antichità ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...