MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] 47-68; R. Contini, Bilivert. Saggio di ricostruzione, Firenze 1985, ad ind.; A. Barsanti, in Il Seicento Fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII (catal.), a cura di G. Guidi - D. Marcucci, Firenze 1986, I, pp. 354-373; II, pp. 308-316 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] in due tempi. Dopo aver eseguito lo sfondato al centro con l’Apoteosi degli ultimi Medici, Ferdinando II e CosimoIII (1682), alla ripresa dei lavori (1685) Luca Giordano completa la decorazione sviluppando sopra il cornicione, lungo tutto il ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] con le recenti conquiste formali del barocco romano, spesso recepite attraverso il vaglio rigoroso di Carlo e Francesco Fontana. CosimoIII, infatti, si era premurato di istituire a Roma, nel 1673, un'accademia presieduta da Ciro Ferri, allo scopo di ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] era stato ammirato dal principe ereditario di Toscana, il futuro CosimoIII, e da molti porporati che l’avevano ascoltato nelle chiese e il principio del secol corrente» (Storia della musica, III, Bologna 1781, p. 437). Le lettere di Pistocchi ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] una sorvegliata prudenza.
Può sorpendere che un isolato dilettante della provincia italiana osasse, sotto il dominio clericale di CosimoIII, pubblicare in Olanda uno scritto così vivacemente impegnato nella polemica antiromana. Ma il B. era uomo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il linguaggio della scultura barocca, creato a Roma dal genio di Bernini, si afferma [...] .
La situazione fiorentina muta con Giovanni Battista Foggini che si forma presso il Ferrata per l’espresso desiderio di CosimoIII di aggiornare le arti del Granducato sui modelli romani. Gode in patria di enorme prestigio, ricoprendo le cariche di ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] Bellavista dal 1698 al 1702", cc. n.n.). Col nuovo secolo il F. entrò nel novero degli artisti prediletti da CosimoIII de' Medici e dai committenti internazionali. Nel 1701 firmò e datò il monumento funebre di Philipp von Hochkirchen, generale della ...
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NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] Luigi Nardi di S. Maria Novella e sostenne pubbliche tesi di filosofia nel 1717 presso la chiesa della Compagnia, dedicate a CosimoIII. Si laureò in utroqueiure a Pisa il 2 maggio 1723 sotto la guida di Giuseppe Averani. Dei docenti pisani va almeno ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] S. Agostino a Cortona (Roani, 2017, p. 111). Nel 1724 eseguì una Pietà per gli apparati delle esequie del granduca CosimoIII in S. Lorenzo, progettate da Alessandro Galilei (S. Bellesi, in Bellesi - Visonà, 2008). Nello stesso anno prese parte alla ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] era estraneo il nuovo clima politico instaurato dal granduca Gian Gastone, meno propenso del diffidente e bigotto CosimoIII a subire le ingerenze della Chiesa nella vita pubblica e ad esercitare una spietata pressione poliziesca. Firenze, inoltre ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...