VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] erano di sua competenza l’elezione dei canonici dello Stato Vecchio, l’amministrazione della Sanità, dell’Abbondanza e delle che voleva dedicare i satelliti di Giove al giovane Cosimo II, accettò il consiglio di Vinta a proposito del nome da dare ai ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] è stato proposto Antonio come l'artista che ultimò il Busto di Cosimo I (San Francisco, Fine Arts Museum), descritto p. 94 (per Antonio di Gino); D. Heikamp, in Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei, 1537-1610 (catal.), a cura di P. ...
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VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] si trova oggi la copia ottocentesca di un altro ritratto antico di Paolo, con il bastone di capitano generale. A Firenze, nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, Paolo è raffigurato nei dipinti di Vasari e allievi sulla presa di Cascina ...
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RICASOLI, Antonio
Stefano Calonaci
RICASOLI, Antonio. – Nacque il 20 giugno 1473, forse a Firenze, da Bettino di Antonio Ricasoli e da Cilia di Bartolommeo del Vigna, preceduto dalla sorella Bartolommea [...] La sua carriera proseguì quindi con Cosimo I: tra il luglio del 1537 e il novembre del 1538, assieme ad Alessandro . Moisé, Illustrazione storico-artistica del Palazzo dei Priori oggi Palazzo Vecchio…, Firenze 1843, p. 114; O. Rouchon, Les troubles ...
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MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] che vedrebbe il M. e un certo Guido di Alessandro Bellini impegnati come pittori in S. Marco Vecchio.
Nell’ultimo pp. 25-34; E. Mencarini, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III. Biografie (catal.), Firenze 1986, p. ...
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ROSSI, Pietro Maria (Piermaria)
Letizia Arcangeli
de’. – Primogenito ed erede di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nacque nel 1504.
Fu essenzialmente un militare: delle sue azioni [...] in un affresco vasariano in Palazzo Vecchio a Firenze).
Grazie a lui Rossi ebbe dai francesi il suo primo comando di 200 cavalli. Gian Girolamo vescovo di Pavia) nell’insediamento di Cosimo I (loro cugino), lo scandaloso matrimonio, preceduto ...
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RIDOLFI, Roberto
Mauro Moretti
RIDOLFI, Roberto. – Nacque a Firenze, il 12 settembre 1899, dal marchese Giovan Battista e da Maria Luisa dei principi Ginori Conti.
Ultimo di quattro figli, e presto [...] e in fondo rimpianto, scriveva: «a me piace di ricordare il mio vecchio re» (I palinfraschi, 1970, poi in Poesia in prosa, Maria Giulia Bocchi Bianchi, dalla quale aveva avuto due figli, Cosimo e Vanna; Ridolfi, in seguito, si unì in matrimonio con ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] un accademico; è ambientata nella Firenze di Cosimo I de’ Medici, dove il M. era tornato, entrando a far parte il 10 ott. 1542 della facoltà di 1977, n. 10, pp. 58-61; Palazzo Vecchio. Committenza e collezionismo medicei. Firenze e la Toscana dei ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] il F. affinché preparasse per il carnevale "triomphi, comoedie et moresche di mano dello abbate di Gaieta principe et inventore d'una nuova pazia"; l'abate è quel Cosimo quest'ultimo alla partenza, benché vecchio "et mezo malato", dalla volontà ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] Bigordi), di Botticelli, di Cosimo Rosselli e del Perugino ( storie complesse basate sul Vecchio Testamento, sulla storia antica Porzia (San Francisco, M.H. de Young Museum).
J. morì a Firenze il 12 nov. 1493.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite…, a ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...