COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] questi anni passati a Firenze, con l'aiuto del Ficino riuscì a farsi conoscere e a farsi notare appunto da CosimoilVecchio, che gli concesse qualche familiarità e lo accolse, insieme con lo stesso Ficino, quando nel maggio 1459 ricevette nella sua ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] , in Arch. stor. italiano, s. 4, X (1882), pp. 163-166; F.C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina al tempo di CosimoilVecchio, Pisa 1889, pp. CCXVIII s., CCXLVII; Epistolario di Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini, I, Venezia 1915, pp. 33 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] in due principali schieramenti: da un lato l'asse milanese-fiorentino, cementato dal legame che univa il neoduca di Milano, Francesco Sforza, a CosimoilVecchio de' Medici, e dall'altro l'alleanza fra Venezia e Alfonso d'Aragona. In questo contesto ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] della Repubblica di Firenze, Firenze 1875, pp. 496 s., 524; F.C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina a tempo di CosimoilVecchio, Pisa 1889, pp. 32, 45, 62, 84, 100; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896 ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] del Cristo di Praga, furono scolpiti gli ovali con i ritratti di Cosimo I, di Eleonora di Toledo, di Giovanni di Bicci, di CosimoilVecchio, di Piero il Gottoso, di Lorenzo il Magnifico, di Alessandro duca di Firenze, di Leone X e di Clemente ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] di un certo rilievo: nel 1434, lo stesso anno del ritorno al potere di CosimoilVecchio, fu uno degli accoppiatori, con il compito di formare le liste elettorali in armonia con il nuovo regime. Nel 1438 fu dei Dieci di balia e, in quanto tale, fece ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] Sostenitore dei Medici, servì in molte occasioni come ambasciatore di CosimoilVecchio. Prolifico scrittore in lingua latina, decise però, significativamente, di compilare in volgare due libri che trattavano della vita della città – la Vita civile e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] che tra l'altro ne segnò l'accesso alle commissioni medicee, F. realizzò due scene, riscuotendo un discreto successo: Il ritorno di CosimoilVecchio dall'esilio e La visita di Lorenzo de' Medici a Napoli (Nagler, 1964).
Nel 1545, sempre per conto di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] CosimoilVecchio, e poi, nel 1434, al definitivo consolidamento del suo potere sulla città.
Il C. morì a Firenze il cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945, p. 145; Il libro di ricordanze dei Corsini (1362-1457), a cura di A. Petrucci, ...
Leggi Tutto
LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] chiesa di S. Croce, verso l'ingresso alla sacrestia, datata 1476.
L'esordio politico del L., avvenuto sotto CosimoilVecchio, lo impose tra i fiduciari di maggior spicco della fazione medicea appartenenti alla nuova generazione di abilitati agli ...
Leggi Tutto
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...