COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di acqua in Santa Maria degli Angeli, causa di profondi disagi per i pellegrini.
Poiché in anni lontani membri della famiglia Medici, e particolarmente CosimoilVecchio, già avevano curato la costruzione di una fontana per le necessità del santuario ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] , pp. 339 s.; IV, 3, ibid. 1985, p. 1185; A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana. Da CosimoilVecchio a Cosimo I de' Medici, Lecce 1976, pp. 104-106, 108, 115; C. Dionisotti, Dalla repubblica al principato, in Id., Machiavellerie ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] pp. 250, 343; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine Renaissance, Cambridge-London 1985, pp. 59, 93 n.; N. Rubinstein, Cosimo "optimus civis", in Cosimoil "Vecchio" de' Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, Oxford 1992, p. 16; R. Black ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] , non fu comunque toccato dagli avvenimenti del 1433 che portarono alla cacciata di CosimoilVecchio. Quando poi, l'anno seguente, quest'ultimo ritornò a Firenze, il D. contribuì decisamente all'affermazione dell'oligarchia medicea alla guida della ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] in Francesco de' Medici, nipote di Averardo (morto nel 1435), cugino di CosimoilVecchio, che aveva ricoperto importanti cariche pubbliche. Il F. sollecitava la ripresa della corrispondenza interrotta da quando egli lo aveva lasciato sedicenne ...
Leggi Tutto
BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
**
Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] se le proposte presentate dal B. nel 1437 lo resero sospetto al governo o se egli si avvicino, in seguito ai nemici di CosimoilVecchio: sappiamo soltanto che nel novembre del 1439 egli veniva colpito da bando di esilio. Si recò allora a Padova - si ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] . Giovannoni, Questioni di architettura, Roma 1921; G. Gambetti, Cosimo Morelli, Imola 1926; M. Piacentini, Architettura d'oggi, Roma principî. Malgrado le forti nostalgie del clero per ilvecchio regime, il papato rifiuta di fare sua la causa del ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , per l'impulso dato al progresso tipografico, è Aldo Manuzio ilvecchio nel quale si trovano fuse in modo eminente le qualità del desiderate; e talvolta, come Vespasiano da Bisticci per Cosimo de' Medici, quando questi volle porre una raccolta di ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] e uno è attribuito a Tomaso Parentucelli, consigliere di Cosimo de' Medici, per la sua libreria e riordinatore e alcuna bibliografia italiana d'indole generale e si consulta tuttora ilvecchio ma importante Catalogo ragionato dei libri d'arte di L. ...
Leggi Tutto
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...