Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] di altri corpi. La corporeità dell’universo esclude l’esistenza del vuoto, che infatti, per gli stoici, sta fuori dal cosmo ed è incorporeo.
Sesto Empirico
Contro i fisici
I filosofi della Stoa suppongono che siano tra loro differenti l’intero e ...
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generare
Giorgio Stabile
Il verbo, di uso prevalente nel Convivio, vale " produrre ", " far nascere ", " originare ", sia in senso proprio, come atto di produzione naturale, che in senso traslato. Nella [...] in D. come generazione e corruzione, generare e corrompere, fare e disfare.
Va inoltre aggiunto che nel cosmo aristotelico l'avvicendarsi dei processi naturali nel mondo sublunare si configura come ininterrotta successione di generazione e corruzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Periodizzazioni
Le periodizzazioni storiche cambiano a seconda delle discipline. Nelle arti [...] trattata solo nel secolo a venire. Ma mentre prima si cercava ancora di comporre un’armonia tra l’uomo, nuovo protagonista e il cosmo, ora (si veda lo scetticismo di Montaigne o l’equilibrio sorridente di Erasmo) l’uomo si misura da solo di fronte al ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] sue idee sul "cantar di gorga" (Larson, p. 232).
Bartolomeo Maranta, nel Discorso […] nel quale si difende il quadro della cappella di Cosmo Pinelli fatto per Tiziano (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., II.C.5, cc. 460-469), menziona il L. fra i più ...
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Roberto Bellarmino, santo
Andrea Ciotti
Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Entrò nell'ordine dei Gesuiti e dopo avere conseguito la laurea in filosofia a Roma, si recò a studiare teologia prima [...] e D., in " Nouvelle Revue " (1921) 93-108; A.M. Di Biase, Bellarmino e D., in " Gregorianum " II (1921) 589-613; U. Cosmo, Con D. attraverso il Seicento, Bari 1946; U. Limentani, The fortune of D. in seventeenth Century, Cambridge 1964 (cfr. anche in ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] , e in certa misura lo stesso Schelling) tentassero la sintesi fra la concezione idealistica dello sviluppo dialettico del cosmo o quella cristiana della sua redenzione, sia che (come lo Schleiermacher) coronassero di afflato religioso la tentata ...
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SAN GIORGIO Albanese
Giuseppe Isnardi
Paese della Calabria in provincia di Cosenza, sulle pendici NE. della Sila Greca, a 431 m. s. m. Una carrozzabile di 10 km. lo unisce alla statale ionica, donde [...] . Il territorio comunale è ampio 21,78 kmq. Albanesi e risalenti alla stessa immigrazione, con uguali vicende storiche originarie, sono i comuni vicini (2 e 4 km. a O) di Vaccarizzo Albanese e San Cosmo Albanese (popolazione 1619 e 804 ab. nel 1931). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il diffondersi della religione cristiana e il declino dell’impero romano la scienza [...] firmamento, e da un secondo soffitto a forma di mezzo cilindro, appoggiato alle pareti nord e sud. Il vano inferiore del cosmo sarebbe la sede degli uomini e degli angeli fino al giorno del giudizio. Dopo tale giorno le schiere angeliche e le anime ...
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Chartres, scuola di Tradizione di insegnamenti promossi, nella scuola cattedrale fondata da Fulberto (ca. 960 - 1028), dai maestri che vi furono attivi nel corso del sec. 12°: Bernardo di Tours (cancelliere [...] De mundi universitate – improntarono la loro riflessione al riconoscimento di processi causali che regolano e ordinano tutto il cosmo. Un ruolo centrale assunse, in tale prospettiva, la cosmologia descritta nel Timeo platonico, conosciuto e studiato ...
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Zhuangzi
Filosofo cinese (4° sec. a.C.). Noto anche come Zhuang Zhou, è considerato dalla tradizione l’erede del taoismo (➔) dopo Laozi (➔), sebbene non vi siano in proposito riprove storiche. Poco o [...] e nome di natura soltanto convenzionale. Pertanto ogni cosa vive perché muore e muore perché vive. È lo stato indivisibile del cosmo che così prevale, donde la fallacia di ogni divisione e di ogni distinzione analitica. Non v’è dunque una via retta ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...