mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] scuola. Essi ritenevano che lo studio fisico e acustico della m. – che rispecchiava l’ordine e l’armonia del cosmo – avvicinasse alla comprensione dell’Universo.
La m. romana non produsse, rispetto alla m. greca, contributi originali. Dopo il 3 ...
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PALINGENESI (dal gr. παλιγγενεσία "rinascita")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe MONTALENTI
Nicola TURCHI
Questo vocabolo ha subito nello svolgersi del pensiero religioso-filosofico dei Greci [...] visione del destino individuale venne a inquadrarsi in una visione più ampia che abbracciava tutto l'universo. Anche il cosmo è sottoposto a una legge di incessante permutazione la quale sbocca, quando tutte le combinazioni siano esaurite, in una ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] l'armonia e l'ordine del mondo dipendono da essa. I saggi scopriranno quindi, a partire da questa idea, che l'ordine del Cosmo è una realtà che si impone loro e che permette persino di cercare le leggi dell'essere. La ricerca intellettuale è fondata ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] forza.
Con tutto ciò, anche Eusebio ha rappresentato l’imperatore non propriamente come Cristo, ma come parte integrante del cosmo cristiano e come mediatore delle potenze divine tra la sfera celeste e quella terrena. Sotto questo riguardo Eusebio si ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] diversi universi nei quali si realizzano altre soluzioni cosmologiche.
Manca però a tutt'oggi una base osservativa. Osservando il Cosmo a distanze via via più grandi vediamo un numero crescente di galassie relative a tempi cosmologici sempre più a ...
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Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] nella fase più calda e densa della storia dell’Universo potrebbero avere lasciato tracce osservabili nella struttura a larga scala del Cosmo. In particolare, le recenti misure di grande precisione sul fondo di radiazione cosmica, e le misure di onde ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] nelle cose terrestri. Dio comunica il suo potere a tutte le cose attraverso l'anima del mondo che si irradia in tutto il Cosmo e ha la sua sede nel Sole. I riflessi dell'anima del mondo, sotto forma di poteri sensitivi, consentono a ogni cosa, a ...
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Donati, Piccarda
Mario Fubini
Figlia di Simone Donati, sorella di Corso e di Forese. Suora nel convento francescano di Monticelli presso Firenze, fu per volere del fratello Corso rapita dal chiostro [...] quel che vi è di paradisiaco o di teologico (bene il Cosmo avverte come la spiegazione teologica si fonde nel racconto e come rendono romanticamente e crudamente esplicito (come la pagina del Cosmo) non soltanto quel che è e dovrebbe essere sottinteso ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] 52; G. Bora, in La chiesa di S. Maria delle Grazie, a cura di G.A. Dell’Acqua - C. Bertelli, Milano 1983, p. 170; G. Cosmo, L’intervento di F. N. nelle volte del chiostro di S. Maria sopra Minerva, in Bollettino d’arte, s. 6, LXX (1985), 29, pp. 105 ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] 9°). Attraverso la chiave dei segni zodiacali, infatti, si potevano collegare, sulla base del ragionamento analogico, l'uomo, il cosmo e Dio.La ripartizione della fascia zodiacale in dodici zone corrispondenti ai mesi dell'anno, allora scandito dalle ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...