Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] pitagorica indicherà non in ciò che appare ai sensi, ma nei numeri e nei loro rapporti la chiave di tutto il cosmo. Questo punto di vista verrà ripreso dal Socrate dei dialoghi platonici e quindi dallo stesso Platone, che collocherà nella parte ...
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radiotelescopio
Mauro Cappelli
Strumento per l’osservazione di oggetti cosmici nella regione radio dello spettro. La maggior parte dei radiotelescopi è costituita da antenne di tipo parabolico la cui [...] all’equatore celeste. L’elevato diametro di tali telescopi è dovuto alla necessità di captare onde radio provenienti dal cosmo di intensità molto bassa. I radiotelescopi presentano una sensibilità direzionale, ovvero la potenza ricevuta da un oggetto ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] le forze che a esso sono immanenti: il suo operare, fondato sulla conoscenza della fondamentale unità del cosmo, utilizza le tecniche proprie dell'azione magico-alchimistica. P. insiste qui sulla forza magica, creatrice, dell'immaginazione ...
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Geologo e paleontologo francese (Sarcenat, Puy-de-Dôme, 1881 - New York 1955). Gesuita (dal 1899), tentò di mostrare il sostanziale accordo tra i dati della fede cattolica e la teoria evoluzionistica. [...] avanza in una "noogenesi" che unifica e indirizza l'umanità verso un fine divino e in essa rende solidali i destini del cosmo: alla fine di questo processo, spirituale, sta il punto omega che guida e orienta tutto il processo evolutivo. Torna qui il ...
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Veda Complesso di testi sacri da cui prende nome la più antica religione delle popolazioni arie dell’India (vedismo), da cui successivamente si svilupperà l’induismo. I V. sono compresi in 4 raccolte (saṃhitā), [...] il secondo, i due Aśvin (con un nome più antico Nāsatya) per il terzo. Mitra e Varuṇa sono custodi del regolare ritmo del cosmo, lo ṛtá, che è la norma universale della vita cosmica e anche dell’operare dell’uomo, soprattutto è quello dei riti. Lo ...
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Comunità religiosa della Mesopotamia meridionale e delle regioni limitrofe dell’Iran; professa e pratica il mandeismo, che può considerarsi l’unica forma ancora vivente di gnosticismo e che perciò presenta [...] figure salvatrici tra le quali la principale è Mandā d Haijê, che illustra al primo uomo la struttura segreta del cosmo e i modi necessari alla salvezza. La salvezza finale è preparata dal comportamento religioso durante la vita terrena.
Il battesimo ...
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Nella storia delle religioni, pluralità di teste, caratteristica di alcune figure divine appartenenti a mondi culturali diversi, ma per lo più aventi una religione di tipo politeistico in senso stretto. [...] ; ma se indubbiamente le divinità policefale possiedono di fatto quell’attributo, la complessa e multiforme caratteristica della loro p. si estende anche su piani diversi, segnalandone l’aspetto di ‘sovranità’ sulle varie partizioni del cosmo. ...
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Pensatore e poeta indiano, nato a Calcutta il 15 agosto 1872, morto a Pondicherry il 5 dicembre 1950. Di agiata famiglia bengalese, fu educato in Inghilterra (1879-93), in particolare a Cambridge. Tornato [...] vita e dell'esistenza, resa possibile dall'incontro tra l'energia divina presente nell'uomo e l'energia presente nel cosmo. Il risultato di quest'illuminazione è la formazione di un uomo nuovo, uno gnostico. Estendendosi, questo processo porterà alla ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] . Ed è proprio in esso che egli fa irruzione. Il miracolo è semplicemente l'espressione del modo in cui Dio dispone del cosmo, non negandolo nel suo ordine, ma elevandolo a un ordine superiore. Il mistero del Cristo non si situa solo dentro la storia ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] qualsiasi accoppiamento, ignorando che esiste anche un tipo di nascita riconducibile alla causa eterna. Cristo preesiste ed è causa della salvezza del cosmo e di ciò che contiene, e il suo effetto è la salvezza di ciò che esiste, così come il Padre è ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...