triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] oceaniche e di Hades sul sottosuolo. Accanto a queste t. cosmiche ‘totali’ si hanno t. limitate ad aspetti particolari del cosmo, come per es., sempre in Babilonia, la ‘t. astrale’ Sîn, Šamaš, Ištar, rispettivamente la Luna, il Sole e Venere (la ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] 'principio antropico', nel Mondo dentro il mondo (1988) di J.D. Barrow, è giunto a supporre che l'immensità di un cosmo in espansione derivi dalla sua età, e che l'età sia collegata con l'evoluzione chimica, premessa all'apparizione di Homo sapiens ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] reciproci, e con la legge della partecipazione graduale di tutti i livelli del Cosmo sensibile gli uni agli altri e del Cosmo sensibile al Cosmo intelligibile; tuttavia, essi non pensavano che gli astri potessero avere un'influenza determinante ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] ad essere uno dei più accesi sostenitori di una concezione della politica che, per analogia, ripercorre il modello del cosmo. Si delinea così l'idea del sovrano che trasmette il sapere attraverso i suoi mediatori e amministra il mondo avvalendosi ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] , si può pensare a un'opera dal carattere meteorologico come Aria, Acqua, Luoghi; se infine si intende l'insieme del cosmo, si può pensare a un'opera centrata sul rapporto microcosmo-macrocosmo come il Regime. Sulla base dell'Anonimo, poi, l'opera ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] è costituito l'Universo, vale a dire che il principio immortale dell'uomo condivide il bagliore universale dell'eternità del cosmo, sostiene anche che i corpi mortali - la cui creazione è affidata dal Demiurgo agli dei creati - sono realizzati con ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] purché l’organismo sia schermato dall’azione diretta (l’UV è particolarmente dannosa per gli occhi).
Prospettive dell’esplorazione umana nel cosmo
Per voli di lunga durata, specialmente se all’esterno delle fasce di van Allen (per es., Terra-Marte e ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] es., posta) e rafforzato (per es., possa); la sonora invece i due gradi tenue (per es., caso) e medio (per es., cosmo).
L’s italiana è la regolare continuazione dell’s latina, peraltro sempre sorda nella pronuncia classica. Alcuni però dei più comuni ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] le forze che a esso sono immanenti: il suo operare, fondato sulla conoscenza della fondamentale unità del cosmo, utilizza le tecniche proprie dell'azione magico-alchimistica. P. insiste qui sulla forza magica, creatrice, dell'immaginazione ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] al corpo del paziente oppure come un’alterazione delle relazioni che lo uniscono agli altri membri del gruppo o al cosmo. La malattia è inoltre considerata non come un incidente o una disfunzione ma come una manifestazione dell’energia vitale, che ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...