mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] scuola. Essi ritenevano che lo studio fisico e acustico della m. – che rispecchiava l’ordine e l’armonia del cosmo – avvicinasse alla comprensione dell’Universo.
La m. romana non produsse, rispetto alla m. greca, contributi originali. Dopo il 3 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] nelle cose terrestri. Dio comunica il suo potere a tutte le cose attraverso l'anima del mondo che si irradia in tutto il Cosmo e ha la sua sede nel Sole. I riflessi dell'anima del mondo, sotto forma di poteri sensitivi, consentono a ogni cosa, a ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] azteca si basava sull'osservazione critica della Natura, filtrata tuttavia dal rapporto dell'uomo con il sacro. La stabilità del Cosmo dipendeva dall'attività umana; i nobili della corte informavano infatti il nuovo sovrano del fatto che uno dei suoi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] appena verificata una tempesta. L'opera si conclude con i capitoli che riguardano la Terra: la sua posizione nel Cosmo, la sua forma sferica (con alcune dimostrazioni riprese da Plinio), il reticolo delle coordinate geografiche e la determinazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e gira, senza saper perché, senza pervenir mai a destino» (Il fu Mattia Pascal, 1976, p. 30). E come si perde l’identità del cosmo, privo di centro e di confini, così si perde l’identità dell’uomo e la sua persistenza ontologica. Da una parte l’uomo ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] tema nascosto (la meteorologia) al tempo stesso ponga e contraddica il rispecchiamento tra corpo e natura, uomo e cosmo. L’uomo estende al cosmo le leggi che ha imparato a riconoscere sul proprio corpo ma si accorge che non sempre corrispondono. Cosa ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] agenti. Lo stoicismo elevò poi a dignità filosofica l’idea del grande anno e la dottrina dell’unità del Cosmo espressa nella teoria della simpatia universale, dando ampio credito alle pratiche divinatorie.
Gli sviluppi
I progressi dell’astronomia e ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] e altri che sono liberi di esercitare il potere sui servi di cui sono padroni. Su tutti poi è signore il re. Il cosmo intero segue questo modello" (Malmad ha-Talmidim, f. 4B, cit. in Bonfil, 1995, p. 167). Questa idea di un sovrano inserito nella ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] purché l’organismo sia schermato dall’azione diretta (l’UV è particolarmente dannosa per gli occhi).
Prospettive dell’esplorazione umana nel cosmo
Per voli di lunga durata, specialmente se all’esterno delle fasce di van Allen (per es., Terra-Marte e ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] es., posta) e rafforzato (per es., possa); la sonora invece i due gradi tenue (per es., caso) e medio (per es., cosmo).
L’s italiana è la regolare continuazione dell’s latina, peraltro sempre sorda nella pronuncia classica. Alcuni però dei più comuni ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...