MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] brevemente militando nell'esercito imperiale, e dai corsari musulmani.
Queste navigazioni lo resero esperto in geografia e in cosmografia, cosicché poté correggere alcuni errori risalenti a Tolomeo. Rientrato in patria, il 18 febbr. 1557 fu nominato ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] la gloria del grande scopritore; ed esperto com'era, forse più d'ogni altro in Spagna al tempo suo, di nautica e di cosmografia, non avrebbe in modo cosi ingenuo attribuito a suo padre il racconto di gesta inverosimili e tali da pregiudicarne la fama ...
Leggi Tutto
È noto come poeta didascalico della fine del sec. XIII e i principî del XIV (n. a Barberino in Val d'Elsa nel 1294, morì a Firenze nel 1348), per le due opere intitolate Documenti d'Amore e Reggimento [...] esse egli condensò tutta la scienza del tempo nei più disparati campi (medicina, arte nautica, ritmica, astronomia, cosmografia, tattica guerresca, costumi da osservare a tavola, a passeggio, in chiesa, in viaggio, giurisprudenza, filosofia, ecc.), e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] la Historia naturalis di Juan Gil de Zamora (1250 ca.-prima del 1318), in cui le voci geografiche e cosmografiche erano trattate piuttosto dettagliatamente pur senza essere al centro dell'opera, che aveva invece un orientamento biologico (l'autore ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] il più semplice membro della comunità avesse un minimo di familiarità con l'astronomia, inserì un capitolo sulla cosmografia di base nella sezione che apriva la sua compilazione giuridica Mišneh Tôrāh (Seconda Legge). Gli ebrei yemeniti mostrarono ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di entrambe le tutrici, e la guida di validi insegnanti fra i quali Matteo Neroni per la geografia, la storia e la cosmografia, e lo scolopio Famiano Michelini, già allievo di Galileo, per la matematica e l'astronomia. Non mancò l'attività fisica e l ...
Leggi Tutto
LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] II, Cesenae 1649, p. 389; P. Calvi, Biblioteca e storia de' scrittori vicentini, III, Vicenza 1775, p. L; B. Morsolin, Un cosmografo del Quattrocento imitatore di Dante, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, VIII (1896-97 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] dodici apostoli, scene della vita di Cristo e dell'Apocalisse e parallelismi tra Antico e Nuovo Testamento; tra i libri una cosmografia e modelli per le illustrazioni del Codex Amiatinus.Nei primi decenni dopo la loro fondazione, i monasteri di B. si ...
Leggi Tutto
STEVIN, Simon (Simone di Bruges)
Roberto MARCOLONGO
Nato a Bruges verso la metà del sec. XVI, morto nel 1620. Da giovane fu occupato in Anversa in una casa di commercio; poi fece lunghi viaggi in Europa [...] (1585) e di geometria e, sotto l'ispirazione delle opere di F. Viète, di trigonometria sferica per problemi di cosmografia, di navigazione (in un trattato del 1599 tradotto in latino da Grozio) e di alcune proprietà della lossodromica.
Si deve ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] un soggetto così popolare, molte di esse dal punto di vista artistico sono di scarsa qualità.La copia più antica di una cosmografia illustrata in persiano non è quella di al-Qazwīnī: si tratta invece della versione anonima di un testo simile con lo ...
Leggi Tutto
cosmografia
cosmografìa s. f. [dal lat. tardo cosmographĭa, gr. κοσμογραϕία, comp. di κόσμος «universo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Parte dell’astronomia che comprende l’uranografia propriamente detta, ossia la descrizione del cielo, e le principali...
cosmografico
cosmogràfico agg. [der. di cosmografia] (pl. m. -ci). – Relativo alla cosmografia, come descrizione dell’Universo, o anche come descrizione e rappresentazione della superficie terrestre.