MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] Carlo Rinaldini. Gli uni e gli altri furono chiamati a realizzare un programma che – bandite le scottanti questioni cosmologiche, l’analisi geometrico-matematica dei fenomeni fisici, le discussioni sui principî costitutivi della materia – nel metodo ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] . In questo senso si spiega bene per quale motivo esseri di dimensioni gigantesche si trovino nell'ambito dei miti cosmologici: poiché tutto ciò che accadde agli albori del mondo appartiene a una dimensione ultraumana, anche i personaggi di questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Medioevo Centrale
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI secolo si apre con l’imperatore [...] diversa intensità a storie cristologiche, rimandi veterotestamentari, prospettive giudiziali, temi ecclesiali, agiografia, visioni enciclopediche e cosmologiche.
A Tolosa, Moissac, Conques, Saint-Denis, Chartres, Parigi, Arles e Saint-Gilles, per non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un indicatore della portata del rinnovato interesse del mondo cristiano per le matematiche [...] demiurgo del Timeo nel Dio creatore della Genesi e le intelligenze motrici degli astri negli angeli, comincia a slittare nella cosmologia fisica di Aristotele, dove prevale la concezione di una macchina del mondo che, mossa da un Dio ad essa esterno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] di popoli che vivevano “sottosopra” era tassativamente negata da Cosma in virtù di una chiara distinzione biblica fra i concetti cosmologici di “alto” e di “basso” e dalla negazione di un “al di sotto” della Terra. Isidoro demanda invece a un ...
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Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] famoso Big Bang, Einstein ammette che l’avere introdotto nelle sue equazioni di campo un termine ad hoc, la cosiddetta costante cosmologica, è stato il più grande errore della sua vita. L’aveva fatto per ottenere un modello di Universo statico, privo ...
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SPAZIO E TEMPO.
Carlo Rovelli
– La natura di spazio e tempo nella relatività generale. La ricerca in corso. Lo spazio granulare nella gravità quantistica a loop. L’assenza di tempo a livello fondamentale. [...] teoria del Big Bang, è basata su questa ipotesi e rende conto in maniera estremamente efficace di tutte le osservazioni cosmologiche fatte finora. Un’estrapolazione ulteriore porterebbe a dire che l’Universo sia emerso da un unico punto in un preciso ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] ci è noto attraverso il Libro delle leggi dei paesi, opera di uno dei suoi discepoli, e un frammento della sua cosmologia trasmesso da Teodoro bar Koni (bar Kônî, VIII sec.). In quest'ultimo si rivela una concezione generale del Cosmo secondo cui ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] del moderno come ‘età conflittiva’, che realizza e fonda logicamente la definitiva rottura delle precedenti, varie costruzioni cosmologiche, in nome dell’individualità, particolare tra i particolari, in grado di fondare una filosofia del limite e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] conoscenza, può pensare che il concetto moderno di armonia come logica degli accordi musicali abbia emancipato la musica dalle concezioni metafisiche e cosmologiche del passato, le quali avrebbero ritardato o addirittura impedito, in musica come in ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...