PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] non sia altro che una trascrizione relativamente recente (forse dei primi secoli dell'era volgare) d' idee cosmologiche e geometriche greche. Ciò porterebbe quindi a escludere ogni influenza cinese sulla dimostrazione del teorema di Pitagora.
Queste ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] sole voci della scienza secentesca oggi ricordate, ma, a rendere più autentico il conflitto tra le diverse visioni cosmologiche, diventano degni di analoga considerazione i loro avversari, ossia scienziati gesuiti quali G.B. Riccioli, F.M. Grimaldi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] fra gli elementi costanti e variabili delle evoluzioni. L'idea dei cicli integra invece quella dei mutamenti e s'impone nella cosmologia di Shao Yong, in cui l'evoluzione della storia è fissata in cicli di trent'anni, e nel sistema wuyun liuqi ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] Nel caso della Mesopotamia gli intenti apologetici sono del tutto palesi, come lo è l'immersione degli eventi nei presupposti cosmologici e ideologici (religiosi oltre che politici).
I sudditi, e talora anche i potenziali nemici, sono evidentemente i ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] ma che probabilmente risale al I o al II sec. d.C.) è un’analisi di tipo fondamentalmente stoico dei problemi astronomici e cosmologici. Infine, occorre ricordare che nel periodo compreso tra il 50 a.C. e il 200 d.C. il dibattito fu ravvivato da due ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Macrobio, da Beda il Venerabile e da altri autori. Vi sono rappresentati pianeti e costellazioni (cap. LXXVIII), tavole cosmologiche, numeriche e sfere (capp. III-VI, XIV-XVI, LXXIX, CXXI, CLVIII), raffigurazioni di animali fantastici e di serpenti ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] di Han Fei (280-233 a.C. ca.), del taoismo Huang-Lao (dai nomi dell'Imperatore Giallo e di Laozi) e dei cosmologi dello yin-yang e delle Cinque fasi (wuxing), che dominano la parte finale del pensiero classico cinese. Le cause di questa evoluzione ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] corrispondere alle esigenze di dominio delle dinastie e ai rapporti di potere politici. Con l'integrazione della dottrina cosmologica Yin-Yang nell'edificio teorico del confucianesimo venne sistematizzato un modello del mondo dualistico che, se per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] divina significa evidenziarne l’intima contraddizione e quindi l’impossibilità dell’esistenza. Stessa sorte ovviamente tocca alle prove cosmologiche. Nulle sono le prove ex motu o e pulchritudine universi. Tutte si scontrano con l’impossibilità che l ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] di Iside, Osiride, Neftis e Set, ossia di parte consistente del pantheon egizio. Spesso, infatti, le due divinità cosmologiche vengono rappresentate sui papiri (Londra, British Museum) in procinto di compiere l'atto sessuale. La nudità assoluta, del ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...