Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] cacciano hanno un'anima proprio come loro, sicché esiste un continuum spirituale fra gli animali e l'uomo. Di fatto, nella loro cosmologia, gli animali dotati di anima più prossimi all'uomo sono i cani, che, al pari dei loro padroni, oltre all'anima ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] sono una metafora delle forze e degli elementi che agiscono nel Cosmo. L'uso del linguaggio e delle immagini del sistema cosmologico era assente nel Libro dei nove elisir e negli altri testi del corpus antico; fu attraverso il Contratto per l'unione ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] va considerata anche nel contesto di una nuova definizione del rapporto tra uomo e divinità. Sul piano delle speculazioni cosmologiche i taoisti credevano che gli antichi dei fossero il respiro o soffio (guqi) inspirato ed espirato del sesto cielo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] la nozione di un ordine cosmico primordiale e totalizzante: l'unità del cielo e dell'uomo. In questa concezione cosmologica organicista, la terminologia di base, già elaborata nel corso del periodo degli Stati combattenti, deriva dalla dualità di yin ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] il risultato delle relazioni concrete e simboliche che gli uomini intrattengono con le altre specie, delle classificazioni cosmologiche, delle prescrizioni religiose e di altri complessi fattori ideologici. La carne costituisce un 'simbolo naturale ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] chiesa venne composto un inno dal cui contesto si ricavano (Grabar, 1947), sullo sfondo di parafrasi cosmologiche e teologiche, alcune preziose informazioni sulla forma architettonica del perduto edificio (cruciforme o a croce inscritta cupolata ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] della corrente Huang-Lao, che all'inizio della dinastia Han si richiamava all'Imperatore Giallo e a Laozi, e le teorie cosmologiche discusse negli apocrifi (chenwei) in epoca leggermente più tarda.
Come è stato mostrato da Li Ling, i sistemi per la ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] intrecciarsi delle vicende nuziali di quattro coppie divine, secondo uno schema non inconsueto di convergenze mitologiche e perfino cosmologiche intorno alle nozze dei nobili committenti, la favola del C., dopo essere stata sottoposta in gennaio, con ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] varie e., analoghe a quelle in cui viene divisa la vita umana. Tale idea si trova nelle concezioni cosmologiche di molti popoli e in diverse religioni (Babilonesi, induismo, Messicani, zoroastrismo ecc.), e, particolarmente importante per la civiltà ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] separandosi diventano il cielo e la terra. Una collocazione del tutto diversa ha l’u. nelle tradizioni cosmologiche zoroastriane dove appare costantemente come forma del mondo già configurato, talora come espressione della sua sfericità (il guscio ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...