CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] del Domenichino, asportate in parte nel 1812dalla villa Aldobrandini di Frascati. Infatti, fin dalla metà del Settecento l'ambiente cosmopolita degli amatori d'arte e degli artisti che affluivano a Roma si era orientato verso opere di questo genere ...
Leggi Tutto
Genere di piante della famiglia Chenopodiacee, erbaceo, a foglie alterne, picciolate, fiori piccoli verdognoli, ermafroditi, sessili, in glomeruli, con perigonio 5-partito, stami 5 ipogini, stimmi 2 filiformi. [...] ha avuto l'esotico Ch. anthelminticum L., come il Ch. botrys L. indigeno e il Ch. ambrosioides L. originario dell'America del Nord ma ora quasi cosmopolita. Il Ch. vulvaria L. esala odore fetido dovuto a presenza di trimetilammina (v. antielmintici). ...
Leggi Tutto
PIOVANELLI
Augusto Toschi
Uccelli di piccole dimensioni appartenenti alla famiglia Charadridae e all'ordine Limicolae. Becco con apice molle più lungo della testa o subeguale alla testa nel piovanello [...] del terreno, dove vengono collocate 3 o 4 uova. Si nutrono di piccoli molluschi, insetti e loro larve, vermi e anche di vegetali. Al genere Calidris, quasi cosmopolita, appartengono una ventina di specie; al genere Crocethia Billb. una sola. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] 1678, di un nuovo teatro, il S. Giovanni Grisostomo, che risultò fra i più importanti d'Europa.
Vissuto in un ambiente cosmopolita, fra religiosi e uomini di cultura, a contatto con politici, artisti, impresari, attori e attrici, nel 1673 il G. poté ...
Leggi Tutto
RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] di capo, e spesso riparava a casa per necessità di salute.
Nel 1864 rientrò a Intra e si legò all’aristocrazia cosmopolita che frequentava il lago Maggiore, assiduo alle 'nobili dimore'. Riunì con il pittore fotografo Giacomo Imperatori un gruppo di ...
Leggi Tutto
CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] la buona volontà (rivelata nei numerosi dispacci inviati a Torino) non gli riuscì di afferrare la realtà viva di un centro cosmopolita qual era L'Aja a metà del sec. XVIII, quando rappresentava il miglior rifugio per esuli politici, liberi pensatori ...
Leggi Tutto
VALUSSI, Pacifico
Francesco Micelli
VALUSSI, Pacifico. – Nacque a Talmassons nella Bassa Friulana il 30 novembre 1813 da una famiglia della media borghesia agraria, figlio di Vincenzo e di Maria Agnoluzzi.
La [...] .
Come codirettore, quindi direttore-editore del giornale La Favilla dal 1838 al 1846, Valussi descrisse il carattere cosmopolita della città. Assieme a un gruppo di collaboratori – tutti non triestini – sostenne le ragioni della coscienza nazionale ...
Leggi Tutto
Famiglia di Molluschi Gasteropodi, appartenente all'ordine degli Opistobranchi, sottordine dei Tettibranchi. Di questa famiglia fanno parte le Aplisie, o Lepri marine, comunissime d'estate fra le alghe [...] A. punctata), il secondo con una (Aplysiella petalifera), e il terzo anche con una (Notarchus punctatus). Il genere Aplysia è cosmopolita, ed ha specie che lo rappresentano in tutti i mari dei due emisferi sino ai rispettivi circoli polari; il genere ...
Leggi Tutto
. Con questo nome e leggiere varianti (centonghio, cintonchio, centone, centocchio) viene indicata, soprattutto in Toscana, la Stellaria media (L.) Cyr., della famiglia Cariofillacee (tribù, Alsinee), [...] appetiti dagli uccelli e specie dalle galline (donde alcuni dei nomi) e spesso trasportati dalle formiche nei loro nidi. È pianta cosmopolita e ubiquitaria nei campi, nei ruderati lungo le vie e le piazze delle città, le siepi e al margine dei boschi ...
Leggi Tutto
MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] . In una prima fase, tuttavia, istruzione commerciale e apprendistato bancario furono sacrificati a favore di una educazione varia e cosmopolita, attenta sia al versante scientifico sia a quello umanistico. Fino all’età di 15 anni gli studi del M ...
Leggi Tutto
cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...