AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] . All’epoca, le cronache si compiacquero di rappresentarlo come uno dei maggiori protagonisti di una brillante vita mondana cosmopolita, a fianco di celebrità e personaggi importanti. In realtà, il periodo trascorso avendo come base la villa di ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] di Washington.
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La biografia di Obama
È una biografia straordinaria, quella di Barack Hussein Obama. Meticcia, sincretica, cosmopolita. Per certi versi improbabile: cresciuto da una madre bianca americana, figlio di un padre kenyota, Obama è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] quali insegnanti molti dei principali esponenti dell’Umanesimo giuridico, da Andrea Alciato in poi. Si trattava di una cultura cosmopolita, che nel contempo era attenta alla singola polis e che si esprimeva come una ideologia 'del fare', sia tra ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] di: M. Marri Tonelli, P.M. Filippi, G. Riccadonna, A. Foletto, F. Mazzocca, B. Cinelli, C. Oradini); A. Morandotti, A. M. cosmopolita poeta trentino protettore di Hayez e Verdi, in Il Sole - 24 Ore, 28 giugno 1987; B. Cetti Marinoni, A. M. germanista ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] un forte influsso anche il marchese veronese Michele Enrico Sagramoso, balì dell’ordine melitense, notabile della Massoneria e diplomatico cosmopolita.
Nel 1775 tradusse in versi e pubblicò la Berenice di Racine, alla quale unì un’Ode sulla tragedia ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] (Müller von Asow, 1917, p. 127). Nei due decenni trascorsi nella capitale danese, assunta l’allure del gentiluomo cosmopolita, abile e diplomatico nel gestire i propri interessi, adepto di una loggia massonica, versato nella lingua francese, seppe ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] . Poco dopo il suo arrivo a Firenze prese a frequentare il salotto di Margherita Albana Mignaty, luogo di ritrovo cosmopolita, legandosi a quel mondo e alla persona. De Sanctis lo aveva avviato alla storiografia francese del primo Ottocento; da ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] nazioni europee, in Nord America (cavi) e in Sud America, dove era particolarmente forte.
Nonostante quest’orientamento cosmopolita, il governo dell’impresa continuò a essere strettamente basato sulla guida della famiglia Pirelli. Alla metà degli ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] già stata stabilita a Torino.
Avviato alla carriera militare dalla frequenza dell’istituto di formazione più elitario e più cosmopolita presente a Torino, l’Accademia Reale (di cui frequentò il secondo ‘appartamento’ nel biennio 1732-33, quello che ...
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MONROY, Alberto
Fabio De Sio
– Nacque a Palermo il 26 luglio 1913 da Antonio de Monroy, principe di Pandolfina e marchese di Grasigliano, discendente d’una famiglia di antica nobiltà spagnola, e da [...] non vi era stata mai interrotta e alla riapertura delle frontiere, dopo il 1945, essa recuperò velocemente la sua frequentazione cosmopolita. Da capo del reparto di zoologia, prima, e di fisiologia dal 1949, il M. fu per otto anni testimone diretto ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...