Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] sono da collegare i romanzi di G. Meredith, G. Gissing e l’opera narrativa e poetica di T. Hardy. Il carattere cosmopolita che andò assumendo la letteratura inglese si accentuò con R.L. Stevenson e J. Conrad, e l’orizzonte nazionale si allargò alla ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] , pur subendo l'influsso della scuola romantica giapponese. Abe Kōbō (nato nel 1924), scrittore di avanguardia di carattere cosmopolita, estraneo alla tradizione letteraria giapponese, richiama l'attenzione su di sé con Na mo Naki Yono Tame ni (Per ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Guido MARTELLOTTI
Luigi MONDINI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Luisa BANTI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Filippo [...] il Venezis (v.), mentre si sono ormai nettamente affermati Giorgio Theotocàs, Angelo Terzakis e alcuni altri (il "cosmopolita" Thrasos Castanakis,M. Caragatsis, Thanasis Petsalis, Cosma Politis, Libica Nacu).
La letteratura critica e saggistica è in ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] in due modi. Il primo è quello della democratizzazione globale, attraverso cioè la formazione di una democrazia internazionale e cosmopolita (un sistema democratico al di sopra degli stati): considerato come il punto di arrivo di un’evoluzione in ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] non è più il virgiliano «impero senza fine», ma coincide con i limiti della nuova ecumene romana, cristiana e soprattutto cosmopolita. L’immagine dell’ecumene classica era quella di un mondo rassicurante, dove i barbari scomparivano in una dimensione ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1931; C. Musatti, Motti storici del pop. ven., ivi 1931.
I dominî veneziani "da mar".
Il piccolo grande mondo cosmopolita, che Venezia raccolse intorno al suo genio politico e sottomise al suo governo ripercorrendo i mari, servì a costruire quell ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] la loro provenienza costantinopolitana. Questa inconsueta commistione di lingue diverse da un lato evidenzia la fisionomia cosmopolita della fabbrica costantinopolitana, dall'altro - tenendo conto del fatto che nell'iscrizione della porta di Monte ...
Leggi Tutto
cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...