PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] di un teatro nazionale e popolare firmando con Orazio Costa, Diego Fabbri, Gerardo Guerrieri e Vito Pandolfi il sfingi e altre commedie, Torino 1975; T. Pinelli, La pulce d’oro; I padri etruschi; Lotta con l’angelo; Il ciarlatano meraviglioso; ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] di un giorno da C. Boito, che gli valse la grolla d'oro l'anno successivo), La signora senza camelie di M. Antonioni ( teatro Valle di Roma il 4 apr. 1958: il regista O. Costa aveva affidato al C. la parte del primo cavaliere, un personaggio corrusco ...
Leggi Tutto
BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] nella vita pubblica, avendo estratto a vent'anni la balla d'oro, che dava diritto di entrare nel Maggior Consiglio prima della e ne catturò una, costringendo le altre a gettarsi sulla costa. Ma al termine di quella terza giornata il capitano generale ...
Leggi Tutto
VIALE, Leone
Fabio De Ninno
– Nacque il 24 agosto 1851 a Ventimiglia, figlio di Agostino e di Adelaide Leone.
Entrato nella scuola di Marina di Genova il 1° dicembre 1866, ne uscì guardiamarina il 26 [...] 1908, compito per il quale ottenne una medaglia d’oro.
Promosso viceammiraglio il 16 febbraio 1911, fu approccio strategico, bocciò la richiesta francese di uno sbarco sulla costa del Montenegro.
Nella tarda estate del 1915 la prudenza di Viale ...
Leggi Tutto
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano
Francesco Franco
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano (Pippo). – Nacque a Torino il 25 giugno 1909, da Enrico e da Irma Variglia, in una famiglia di importanti costruttori [...] alla galleria Gian Ferrari di Milano, con Rosso e Franco Costa, e ancora con Rosso a palazzo Lascaris a Torino.
Durante un’esposizione alla galleria d’arte Ferrari di Verona. Nel 1967 la città di Firenze gli conferì il Fiorino d’oro; l’anno seguente ...
Leggi Tutto
RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] di Malvolio della Dodicesima notte (regia di Orazio Costa, 1950), i tratti quasi paternali del perfido Jago l’emarginazione e l’alienazione dell’uomo comune ottenendo la Grolla d’oro per l’unica parte principale della sua carriera, il dolente ...
Leggi Tutto
FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] morte. Il 24 genn. 1955 il card. Dalla Costa lo costrinse a rinunziare alla parrocchia, separandola dall'Opera. anniversario del sacerdozio, l'università di Firenze gli conferì la medaglia d'oro per i suoi meriti nel campo dell'educazione.
Si spense ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] 13 dic. 1919).
Gli anni Dieci e Venti furono il periodo d'oro dell'operato del L.: Madama di Tebe (motivi tratti da Flup Il re di Chez Maxim, in collab. con A. Franci (musica di Costa; Milano, teatro Fossati, 10 maggio 1919); Luna park (Id.; ibid., 26 ...
Leggi Tutto
MOIZO, Riccardo
Piero Crociani
– Nacque il 27 ag. 1877 a Saliceto (Cuneo) da Francesco ed Ermenegilda Barberis. Terminati in collegio gli studi superiori, entrò all’Accademia militare di Torino nel [...] del corso, il M. fu assegnato alla VII brigata artiglieria da costa e trasferito poi, il 24 ott. 1901, al reggimento artiglieria da di Savoia (era stato proposto per la medaglia d’oro), riconoscimento eccezionale per un ufficiale del suo grado. ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] , permettendo loro così di continuare indisturbati le scorrerie lungo la costa dello Stato della Chiesa. Nell'876 il papa si recò a la maggior parte, indiviso tra figlie e figli. Inoltre D. lasciò 500 soldi d'oro a monasteri e ai poveri "pro anima" e ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...