Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] pareti dipinte, a volte contenenti numerose statuette o oggetti d'oro all'interno o sotto il pavimento, l'individuazione di in relazione con l'influenza della colonizzazione fenicia delle coste della Spagna sud-occidentale. All'evidenza di grandi ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] 'intaglio dell'avorio, per la lavorazione di recipienti d'oro, d'argento e di bronzo e per la decorazione di Abul, in prossimità della foce del Sado. Allo stesso modo sulle coste atlantiche del Marocco vennero fondate le colonie di Lixus e Mogador, ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] corredi più integri, sono stati trovati diademi d’oro, frammenti di gioielli d’oro e di vasi d’argento, oltre a vasi e utensili di archeologiche della frequentazione micenea a Cipro e sulla costa siro-palestinese. In Occidente, materiale miceneo è ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] di Mari è la più antica attestazione per i contatti minoici con la costa siro-cananea. Il testo si data alla prima metà del regno di Zimri legati all'approvvigionamento di metalli, lingotti d'oro e d'argento e lapislazzuli, per il quale forse ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] portavano con sé sete, spezie, vino, frutta, manufatti d'oro. Anche i rapporti con gli Arabi divennero frequenti a Dnepr, verso il Mar Nero. Giunti al Mar Nero si percorreva la costa verso la foce del Danubio e da qui verso Costantinopoli. A metà ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] Haghiou Dimitriou, che corrono parallele alla linea di costa, probabilmente da datarsi al periodo della fondazione.
Di conteneva le ossa del morto avvolte in un tessuto di porpora e d’oro. Nella camera erano un letto di legno, sul quale erano deposte ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] (Hdt., III, 91), e i Fenici scali ancor più notevoli sulla costa della Siria e della Palestina e a Ci-pro. Greci e Fenici (come la mitra lidia); l’uso della parrucca e delle corone d’oro, di origine siriana; il tipo di alcuni elmi; la forma di ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] oggi il paese, e altre due alture a nord-ovest, cioè Costa Murata e Castelvecchio. A nord-est dell’abitato moderno, a circa , assai copiosa, abbonda di oggetti di bronzo, d’oro, d’argento, d’ambra, tutti improntati allo stile orientalizzante. Tra le ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] pascoli montani, sfruttati nel periodo estivo, e le pianure costiere sia adriatiche sia tirreniche utilizzate durante la stagione invernale (Cic Fano è stato rinvenuto un tesoretto di 42 monete d’oro che vanno da Teodosio a Valentiniano III.
Nel ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] , ma la prima, diretta contro il monastero di Lindisfarne, sulla costa della Northumbria, è ricordata nel 793 e fu seguita, l’anno del tesoro di Hoen, in cui la filigrana d’oro scandinava è della stessa squisita qualità della filigrana carolingia ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...