ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] cui G. La Pira, all'interessamento del cardinale E. Dalla Costa e di monsignor G. B. Montini, riusci a trovare un con altri sei antifascisti. Alla sua memoria venne conferita la medaglia d'oro al valor militare.
Fonti e Bibl.: Documenti sull'E., sul ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] settembre, con il quale si impegnava alla guardia della costa tirrenica da Terracina al promontorio dell'Argentario, sia contro e dal senese Agostino Chigi, in ragione di cinquecento ducati d'oro ciascuno, il che dimostra come la finanza del tempo ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] anarchici e fu in questo periodo che conobbe Andrea Costa al quale rimase sempre particolarmente legato.
Nel rione Mercato associazioni operaie nelle quali raccolse calzolai, guantai, incisori d'oro, cappellai, lavoranti di tabacco e commessi di ...
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GUELLA, Federico
Marco Gemignani
Nacque a Bezzecca, nel Trentino (ancora soggetto all'Impero asburgico) il 27 nov. 1893, da Luigi e da Elvira Bertolasi.
Il padre, medico condotto, aveva più volte dato [...] 114° reggimento prese posizione per sferrare l'attacco contro Costa Violina. Nelle prime ore dell'11 novembre la 12a gloria, Padova 1923, pp. 121 s.; O. Ferrari, F. G. medaglia d'oro, Trento 1926, pp. 3 s., 6-24; Martiri ed eroi trentini della ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] provveditore Angelo Emo (1784-86) bombardando le città barbaresche della costa tunisina, da cui partivano le navi corsare a far bottino dei fu nominato dall'imperatore Ferdinando cavaliere del Toson d'oro (1844).
Il D. morì a Venezia il 14 nov. 1847. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] l'episodio, parlando di "oro francese", di radicali al . Altri brevi scritti sul C.: G. Bacci, C. e Costa, Milano 1887; F. C. nella vita e nelle opere, Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896), in ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] varie peregrinazioni lungo la costa, convinto da molte informazioni che l'oro dovesse trovarsi più CII, CIII bis. CXV; Le Historie della vita e dei fatti di Cristoforo Colombo, per d. Fernando suo figlio, a cura di R. Caddeo, Milano 1930, I, pp. 15- ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] soprattutto lungo la costa, con l'intensificarsi da Sergio II con mosaici, pitture murali e pannelli d'argento per l'altare (ibid., p. 131). Da Andaloro, Roma 1987, pp. 172, 177-181; P. Delogu, Oro e argento a Roma tra il VII e il IX secolo, in ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] , che vi affluivano da tutta la costa occidentale dell'Africa.
La cronaca del proficuamente le proprie mercanzie in cambio di barre d'argento, i due partirono alla volta di sete, il muschio, le porcellane, l'oro, lo zenzero.
Poi, spinto ormai dalla ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] Trivandram) – dove risiedette per lo più ad Aleppi sulla costa del Malabar – e lì ebbe modo di curare il il passo seguente: «[l’oro indiano] è quello che corrompendo Bazi 1921, pp. 93, 95).
D’altro canto D’Addario osserva che nelle Lettere come nei ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...