ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] era riuscito a mantenere sotto il suo effettivo controllo solo la costa ligure, costituita in Ducato, la laguna veneta, anch'essa un dall'Esarcato ai Longobardi da tre a due centenaria d'oro e l'esarca, accettata la proposta, avrebbe organizzato ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] di Carlo V, della concessione fattagli dell'Ordine del Toson d'oro; nonché del prestito fatto al principe da lui stesso, in i Valperga di Masino, gli Challant, i Provana di Leinì, i Costa della Trinità, i Luserna, o i Lullin, di più o meno antica ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] il 30 ottobre è a Cuneo ove dedica un'egloga a Bona Costa. L'invasione del ducato sabaudo ad opera di Francesco I aveva in Madrid; dotava la figlia Caterina di 1.500 scudi d'oro; legava inoltre a Emilia, sua figlia naturale educanda nel monastero ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Francesco di Pèra, quartiere cristiano sulla costa nord del Corno d’Oro, sede del vicariato patriarcale greco-ortodosso G. Tongas, Les relations de la France avec l’empire ottoman…, in Échos d’Orient, 1941, vol. 39, pp. 517-520; G.P. Michaelides, ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] . I futuri coniugi, assenti, furono rappresentati l'una da Carlo Costa di Polonghera, che donò a sua volta 6000 scudi alla Madruzzo, Sospello in cambio di una pensione annua di 20.000 scudi d'oro e del dominio della Contea per sé e per i suoi ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] delle Nazioni, come caporedattore dei servizi esteri. Nell’albo d’oro del fascismo (Savino, 1937, p. 137) risulta Due inverni un’estate e la rossa primavera, Milano 1995; V. Costa, L’ultimo federale, Bologna 1997; L. Ganapini, La repubblica delle ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] se il G. aveva dato a un suo figlio il nome di Guglielmo Costa.
La signoria del G. su Viterbo fu messa in crisi dalla nomina a Roberto, lo torturarono, lo depredarono di 30.000 fiorini d'oro e lo condussero prigioniero a Roma insieme con un figlio. ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] , T. Langosco, G. M. Cocconato, G. Costa. Tra essi vi fu pure il D. in un ruolo tutto sommato di notevole rilevanza. Oltre un tesoro di riserva di oltre 1.000.000 di scudi d'oro. Tuttavia esistono numerose conferme delle accuse avanzate contro il Di ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] della costa dalmata rivestiva un ruolo di primo piano. Tuttavia, neppure con l'arrivo del D. nozze..., cc. 63v-64r; Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Libro d'oro matrimoni, reg. 87, c. 174r; sull'ambasciata in Francia, Ibid., Capi del ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] costa. Tuttavia, nonostante che il principe di Salerno mettesse a disposizione ancora una volta 6.000 once d'oro p. 21 n. 10; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 278 n. 90, 298 s. n. 105; C. Minieri ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...