L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] di materia: se vi fosse una quantità apprezzabile di materia lungo la loro orbita, i pianeti subirebbero l'azione di forze di attrito che provocherebbero il decadimento AB/AE=nCD/DE). La costante n è chiamata 'indice di rifrazione' dell'acqua, vale ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] sorgenti d’energia come quella geotermica, dovuta al decadimento radioattivo di nuclidi nel mantello terrestre, e quella associata .
Al minimo, nel caso in cui le forzanti rimangano costanti al livello dell’anno 2000 (con le emissioni limitate a ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] e 1 su 7 in Campania. Nell'ipotesi di fecondità costante, al 2018 in Liguria quasi il 40% decadimento economico, culturale, psicologico, politico, oltre che tensioni generazionali.
Si tratta anche di evitare che l'invecchiamento pervenga a un punto di ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] sociali doveva forse considerarsi una tappa del decadimento finale di ogni ordine? Secondo Ross i problemi sociali invece, un processo equilibratore costante, che opera nei casi di socializzazione imperfetta e/o di un mutamento sociale non previsto ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] modulo costante secondo un rapporto che va da 1:2 a 1:3.Sostanzialmente invariato rimase, nel Medioevo, il sistema viario di accesso del centro romano abbandonata per lo spopolamento, il decadimento delle opere civili e il disuso delle strutture ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] vita come una sorta di “forza di gravità”, che la porta naturalmente a cadere e a decadere. Tale “forza di gravità” è il non intendersi in senso morale, ma come la stessa apertura costante in cui qualcosa può venirci incontro). È quest’“aperto”, non ...
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Il 21° sec. vede i sistemi economici nazionali più vicini, legati e integrati dall’aumento dello scambio di beni e servizi, dai flussi monetari e dagli investimenti effettuati dalle imprese in diversi [...] spostamento verso Oriente, mentre si assiste alla costante crescita dello scambio di servizi e attività fino a pochi anni fa quindi un processo di contaminazione reciproco. Quando è in atto un processo di cambiamento, il «decadimento del vecchio e ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] , allo sviluppo di allergie di vario tipo, al decadimento senile e ai vari tipi di tumori - che (1910-1920) che i geni sono localizzati in un ordine lineare costante sui cromosomi. In ogni organismo la sequenza delle basi sulla molecola ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] di due soli studenti, quando il numero di esempi è grande, il guadagno di informazione non decresce, ma raggiunge un valore positivo costante curva limite che ha un decadimento asintotico soltanto due volte più lento di quello del perceptron. Abbiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] di Spinoza è avere fondato il sistema morale «per la via del naturalismo, senza interruzione delle leggi costanti a fondare (Proletariato e radicali) afferma il «fatale decadimentodi tutta la borghesia», la cesura profonda («nei fini, nei ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...