Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] consente la formazione di prezzi significativi e il costante accertamento del valore dei crediti in essere.
Le ipotesi di partenza delle teorie dallo sviluppo di tipologie contrattuali complesse, alla dissociazionedi alcune componenti di rischio dal ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] viene a investire una più generale condizione di disorientamento e di lacerazione tra gli intellettuali, sia che fissino sbigottiti il conflitto di ethos e kratos, sia che annullino la dissociazione nella dedizione totale all’ideologia. Mantenere ...
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Le riforme introdotte dalla legge n. 69 del 2015
Vincenzo Mongillo
A meno di tre anni dalla riforma “di sistema” del 2012 (l. n. 190), la l. n. 69 del 2015 ha ulteriormente irrobustito l’apparato repressivo [...] tratto costante degli interventi “emergenziali” in campo penale; l’introduzione di una nuova ’abuso di cause di non punibilità di tipo endoprocessuale, v., più in generale, Di Martino, A., La sequenza infranta. Profili della dissociazione tra reato ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] solo la via secretoria costitutiva vengono rilasciati costantemente e la loro concentrazione extracellulare sarà regolata dissociazione da Gβ e Gγ. La Gα e il dimero GβGγ si dissociano anche dal 7TMR e interagiscono separatamente con una serie di ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] di fare uso infinito di mezzi finiti secondo certe regole ricorsivamente applicabili; la dissociazione , 1997; Clark 2006) è evidentemente una sponda costante per l’elaborazione di questa problematica.
Tomasello vede dunque la comunicazione come ...
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Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] costante, dissociazione del bene relazionale dal bene di consumo individuale la possiamo osservare in tutte le forme di consumo, dal cinema alle partite di calcio. Infine, una considerazione più di tipo sociologico: l’offerta di beni di consumo di ...
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Mercati, concorrenza e innovazione
Mario Amendola
Il mito del mercato oggi
La convinzione che il mercato rappresenti la via maestra all’innovazione e alla crescita economica ha raggiunto in questi ultimi [...] disciplina autonoma. A esso ci si riferisce in modo costante, seppure con significati e accentuazioni diversi, lungo tutto corso di costruzione/costituzione. Esisterà cioè una dissociazione nel tempo fra input e output, ossia fra l’impiego di risorse ...
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I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] d’azione (fenomeno ‘tutto o nulla’ e di ampiezza costante che si trasmette fedelmente a lunga distanza) diviene di neurotrasmettitore. Dopo l’esocitosi, il complesso di fusione deve essere dissociato a spese di energia, mediante l’intervento di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] di rapidi progressi, ma anche alla riduzione delle materie di indagine e alla perdita di una visione d'insieme, poiché si accresceva costantemente la conoscenza di molto diluite erano già dissociati anche prima del passaggio di una qualsiasi corrente; ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
Da circa un secolo e mezzo nell’ambito degli studi scientifici sulla mente si è progressivamente sviluppata l’idea che il linguaggio, come le altre facoltà [...] linguaggio parlato, con possibilità didissociazioni fra la capacità di leggere e scrivere e quella di parlare e comprendere il linguaggio italiano non vi è, infatti, una regola costante che permetta di prevedere dove comparirà l’accento; in molti ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...