Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] in acqua e della esistenza di un grado didissociazione dipendente dalla natura delle sostanze e dalla concentrazione. È anche rilevante il suo contributo alla cinetica chimica: A. trovò una relazione fra la costantedi velocità di una reazione e la ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] ha una concentrazione per ml di liquido amniotico che rimane relativamente costante per tutto l'arco della se non vi fosse la condizione di gravidanza e di puerperio, potrebbe far pensare a uno stato di ritiro, didissociazione, a una fuga e, a ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] di una massa costantedi vapore: è un complesso imponente di misurazioni accurate, i cui risultati passarono nei trattati di ; XLV (1895), pp. 235-261; Esposizione critica della dissociazione elettrolitica (in collabor. con A. Stefanini), Lucca 1899; ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] la quale non può essere spiegata se non mediante una dissociazione interna alla società. L'uomo oggettiva e separa da sé "capitale costante"), rispetto al "capitale variabile" o fondo-salarî, ch'è la quota di capitale investita nell'acquisto di forza- ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] studî termogravimetrici. Applicando la teoria della dissociazione elettrolitica di Arrhenius arrivò a formulare una teoria della utilizzando solo dati termici e infine determinare le costanti d'equilibrio che corrispondono al caso particolare in ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] le istanze. Quello stesso meccanismo, d'altra parte, basando le sue tendenze espansive su di una costante erogazione di ricchezza e di privilegi, e dunque implicando una forte espansione della spesa pubblica (tipicamente le costruzioni ferroviarie ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] senza pregiudicarsi completamente la possibilità futura di una dissociazione.
Sottoposto come gli altri membri intrattenne tuttavia con essa una costante frequentazione e mantenne una continua strategia di protezione e di sostegno. Il rapporto con i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] di uno Stato in cui la libertà di ciascuno è condizione e limite alla libertà di tutti (Socialisme libéral, cit., trad. it. 1973, p. 456).
Nella dissociazione e costante attenzione a quella del socialismo. Attento lettore di Kant, di Hegel, di Marx ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] -politica all'indomani del concilio Lateranense II, giacché la presenza costante dei canoni di questo sinodo generale si rivela "ostacolo insormontabile a qualsiasi anticipo di datazione" (Piergiovanni, p. 244), contestualmente al rinnovarsi, tra gli ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] attività pastorale conobbe un costante ampliamento in più direzioni: da guida spirituale di circoli religiosi informali che riforma carceraria (nota come legge Gozzini) e di quella sulla dissociazione. Il suo contributo in questo ambito non fu ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...