CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] aggettante del témplon della chiesa della Dormizione di Apidia in Laconia, della fine del sec. 13° (Grabar, struttura sia nell'ornamentazione. Inoltre, se la fonte d'ispirazione scaturisce costantemente dai modelli classici, la tecnica scultorea è di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , il principio e la fine. La beatitudine di coloro che lo seguono sarà di immagini e di elementi simbolici, lungi dal perdere - nel processo distrutturazione della dottrina - la loro forza allusiva, sono costantemente utilizzate come linguaggio di ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] l'Abbadia Nuova e documentato dalla fine del sec. 12° -, dedicata di terminazione (Chierici, 1921, p. 369) divenne una costante delle architetture civili senesi, private e pubbliche, comprese anche le strutture più marcatamente difensive.L'analogia di ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] la costante affermazione della sua funzione di caposcuola in Italia settentrionale di una strutturadi questo tipo concepita Gli affreschi della Sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] La dentina, percorsa dal fine reticolo dei 'canalicoli', è strutturata secondo uno schema di coni infilati l'uno dentro Mus., e a Parigi, Mus. de Cluny).Uno dei problemi costantemente riproposti dallo studio degli a. medievali è quello dei falsi: la ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] del refettorio, e delle annesse strutturedi produzione (Righetti Tosti-Croce, 1993 del Duecento. Costante è comunque la . Serra, L'arte nelle Marche, I, Dalle origini cristiane alla fine del Gotico, Pesaro 1929; B. Molajoli, Gli affreschi riminesi in ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] fra Venezia e Camaldoli, dove alla fine del 1510 il Giustiniani si era ritirato visto come una struttura gerarchica rigorosamente graduata, con al vertice Dio, fonte di ogni forza spirituale letteraria, il suo costante interesse per la problematica ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] cattedrale di Saint-Nazaire, sono una testimonianza delle prime strutture edilizie romanica in B. si adottò costantemente questo tipo di galilea, più o meno Cluny and Related Works (Monographs on Archaeology and Fine Arts, 11), New York 1964; M. ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] sue acque fu una costante della vita lucchese anche piano di vita di L. si innalzò mediamente di almeno m. 1,50, tanto che le strutture del pp. 61-74; P. Sodini, Cultura orafa a Lucca tra la fine del XIV e gli inizi del XVI secolo, ivi, pp. 75-86 ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] elementi ornamentali che ne pongono l'esecuzione tra la fine dell'11° e il 12° secolo. Da insabbiamento delle strutture hanno assicurato la conservazione di un patrimonio ampio , in cui si riscontra una costante interazione tra le arti, ebbe ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...