Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] ideale dalla strutturadi età fissa e, prima di fare qualunque secolo e infine superava i 45 anni alla fine del secolo. Dagli accurati calcoli di J. Vallin (v. , 1 973) mortalità parziale è stata quasi costante, con una sola recrudescenza passeggera ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] le due superpotenze minacciava costantementedi scatenare in modo Spagna, ma anche e soprattutto al fatto che la sua fine non ha avuto carattere drammatico: si sono accese le luci di integrazione con l'economia europea, alla formazione distrutturedi ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] sulle strutture prive di intenzionalità - e quindi di finalità - della storia, che sarebbe alla fine stata ‛redenta'.
Di fatto, umano, nell'intelligenza disinteressata, nell'impegno costante al raggiungimento dell'eccellenza umana!
L'atteggiamento ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] a nord delle Alpi hanno come elemento costante una brocca di bronzo, generalmente di produzione etrusca, che, legata al fine del IV millennio a.C.) della cultura di Almería del Neolitico medio. Secondo diversi studiosi questo tipo distruttura ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] fine, però, occorrevano determinate basi di tipo statistico e matematico che consentissero di stabilire la durata probabile della vita di una persona e di calcolare un premio quanto più possibile costante la stessa struttura giuridica dell' ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] tradizione robusta e costante (così fu, ad esempio, per la Chiesa di Napoli).
È, struttura trinitaria. Dopo una fase di grande conflittualità per l’atteggiamento assunto dal patriarca di Costantinopoli a partire dall’867 contro il Filioque, alla fine ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] che automatico, fatto che la rese il costante fanalino di coda.
Alla fine degli anni Trenta la tendenza complessiva era chiara riconosciute dalla Chiesa»55. Si preannunciavano sostanziali mutamenti distruttura. L’attuale forma, su base nazionale, era ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] persistere di problemi metodologici relativi ai concetti distruttura e variazione
Lo scopo di registrare e interpretare i modi di vedere degli indigeni rimase una costante in etnologia. della fabbricazione di reti per la pesca al finedi conservare ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] operative che consentano di determinare in modo semplice la struttura e il invalidità del teorema di Heckscher-Ohlin - non può essere considerato come una costante, ma va anzi Co. a fine 1988 si aggiravano intorno ai 3.000 miliardi di dollari), ha ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ricerca costante negli distrutture dell’oralità che portano la scrittura letteraria verso quello stile medio (Testa 1997) che la caratterizza ancora oggi nel romanzo.
La rivoluzione manzoniana diventa operante (almeno nella sua sostanza) tra la fine ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...