CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] opinione del secondo che, rilevata la struttura dei Discorsi - suddivisi in cinque di non trasferirsi a Mantova, "terra di corte, di spese et di varietà", assieme alla richiesta d'un compenso mensile di 50 ducati.
Voleva altresì l'aiuto costantedi ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] costantedi costruzione spaziale e di prossemica delle figure - articolata di solito su diagonali, a scandire limpidamente i piani didi figure come nel Cavadenti o nel Ciarlatano, creando diverse strutturedi , verso la fine degli anni Cinquanta ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] nel 1855 con medaglia d'argento dell'imperiale regio Istituto di scienze, lettere ed arti di Venezia e di Milano -, mediante il quale si otteneva quella forza uguale e costantedi aria in modo da far risultare l'armonia omogenea e regolarmente ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] fine"), della necessità di elaborare programmi di studio che non si risolvessero in una "serie di nozioni senza vincolo necessario di dipendenza reciproca", testimoniano di che fu una costantedi tutta la sua vita e strutturadi tale istituzione ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] più ampio di quello muratoriano: la pubblica felicità non doveva costituire solo una costante preoccupazione dei principi distruttura economica di un Paese era disegnato come una piramide con una larga base di agricoltori, uno strato assai minore di ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] capacità di selezionare e stagionare accuratamente i latticini in modo da ottenere un prodotto dalla qualità costante. A tale fine, nell'allevamento di suini. Rilievo ugualmente importante ricopriva, a valle, la struttura della rete di vendita ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] tentato di porre fine ai suoi di una pur modesta "cornice", entro la quale si inseriscono le sette novelle del libro, e il titolo stesso, chiaramente allusivo all'allegro disordine della struttura nonché la quasi costante presenza di un tono tra ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] un anno, al finedi potersi recare in Inghilterra di mecenatismo se da un lato garantì all'artista una fonte costantedistruttura compositiva del Monumento Craggs in altre due opere di poco posteriori. Si tratta del documentato Monumento al conte di ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] costantedi A. Piccolomini nello stesso anno e della Sofonisba di G. G. Trissino nel 1562; il F. partecipò con lo Zelotti all'esecuzione del fondale scenico concepito come una struttura alla fine del settimo decennio, subito prima degli affreschi di ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] delle spese dimostrano la costante presenza dell'architetto nella fine del 1559 sembra fossero già compiuti i lavori didi architettura degli Uffizi (n. 900) di Antonio da Sangallo il Giovane, anch'esso illustrante il medesimo tipo distruttura ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...