DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] verso di ogni strofa di una parola che compare nella fine della (v. 42). Tutta la poesia gioca sul costante contrappunto tra "bene" e "male".
La 46). La composita struttura della poesia si svolge in un fluire continuo di lucide metafore a carattere ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] e ai valori poetici della sua opera. D'altro canto la costante valutazione delle coordinate di pensiero e di cultura che sostanziano la fantasia poetica di Dante, di cui il critico percepì, in maniera quasi drammatica, l'alta tensione morale, non ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] finedi coloro,che a' tempi nostri hanno distrutto i Tempj spirituali,e l'Immagini di Dio (Firenze 1577). E compose anche la sua prima commedia, La Donna costante incerta ne è la struttura. L'opera ha per argomento gli amori di Alceo per la bella ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] costante della sua ispirazione; e lo avviò inoltre verso forme di rottura delle strutture narrative tradizionali.
All'accettazione di su periodici e quotidiani, collaborando, alla fine del secolo, alla Vitamoderna di Milano e, dal 1920, al Paese ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di innovare i corsi nello Studio cittadino, Marsili prese l'iniziativa per la creazione dell'Istituto delle scienze, struttura al Reno, problema costante da quando gli interventi de la philosophie de Newton di Voltaire.
Dalla fine del 1731 il M., ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare per la sua capacità di adattarsi alle cui fine essenziale, nella volontà dell'autore, restava pur sempre quello di offrire un modello di organica strutturazione del ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] costante estrazione di motivi religiosi dai miti e nella presentazione di Enea quale campione di pensi all'interpretazione della struttura infernale con i sette tragico, autore che circolò facilmente solo alla fine del XIV secolo) e ai testi sacri ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] i documenti registrano sotto il nome di Giulio Bordon: alla fine del '24 questi aveva ormai razionale della vitalità di forme espressive capaci di rinnovarsi costantemente. Non deve che le sentenze sono la struttura portante della tragedia, perché, ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di costume, tratte dalla costante osservazione della realtà italiana, e fondamento di quell'ininterrotto diario, sorta di informale Maximes et proverbes di , su di un teatro di conversazione e di situazione, privo di una vera struttura drammatica, ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] Vespasiano rimase a Casale fino alla fine del febbraio 1568, difendendo l e F. de Belleforest; la sua presenza costante è testimoniata, fino al Seicento inoltrato, da rapporti di conversazione appaiono regolati da un'etichetta strutturata secondo un ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...