Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] quella di classificazione dello spazio antropologico esterno e ‘diverso’ è stata un’esigenza costante delle culture umane e se l’adozione di criteri fisico-morfologici come base di tali classificazioni è stato un carattere altrettanto diffuso, è però ...
Leggi Tutto
Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campo magnetico; b) un campo [...] , un ‘elemento di corrente’ idl e intanto ha significato fisico in quanto dà conto del risultato globale, cioè dell’intensità corrente sia una carica libera, q, in moto con velocità v costante e piccola rispetto a quella della luce nel vuoto, si ha ...
Leggi Tutto
Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] di traffico (viaggiatore-chilometro, tonnellata-chilometro) non è costante ma varia a seconda della lunghezza del percorso. La tra i valori di essa in corrispondenza a due situazioni fisiche diverse. Così, per es., in termodinamica, si parla di ...
Leggi Tutto
geomàtica Tecnologia di rilevamento e trattamento informatico dei dati relativi alla Terra e all’ambiente.
Abstract di approfondimento da Geomatica per la gestione del territorio di Maurizio Fea e Mario [...] dell’Unione Europea e non, individua nella matematica, nella fisica e in particolare nell’astronomia la comune origine, a tanto nel rilevamento quanto nella restituzione, è in costante e progressiva estensione. Le prospettive professionali per l’ ...
Leggi Tutto
In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] però meno rigorosa.
Fisica
Elettronica quantistica
L’elettronica q. è la parte della fisica che si occupa dei lunghezza d’onda di de Broglie dell’elettrone (pari al rapporto tra la costante di Planck h e la quantità di moto p) nel caso semplice di ...
Leggi Tutto
spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] ha grandezza costante ed è tale che la sua componente in una direzione qualsiasi vale sℏ, essendo ℏ la costante di Planck una grandezza, chiamata anche isospin, introdotta in fisica delle particelle elementari (➔) per contraddistinguere i vari ...
Leggi Tutto
Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] ’ampiezza angolare (identica per tutte le stelle) di 20,48″ ( costante di a.), tanto più schiacciata quanto più la stella è vicina all’ duplicazioni, delezioni, traslocazioni, inversioni (➔ mutazione).
Fisica
A. ottiche Un sistema ottico, sia esso ...
Leggi Tutto
Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, cioè con grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo.
Fisica
Le questioni tipiche dell’e. sono [...] volumica ρL, dalla relazione div(εE)=div(D) = ρL, con ε costante dielettrica assoluta (➔ dielettrico) del mezzo in cui il campo si svolge. , in cui ci si imbatte in varie questioni di fisica matematica. Se sono noti i potenziali dei vari conduttori, ...
Leggi Tutto
vapore Lo stato gassoso di una sostanza.
Fisica
Propriamente, un aeriforme ha il nome di v. quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario [...] campo del v. surriscaldato sono linee con inclinazione molto minore delle isobare; d) le curve a titolo in v. costante c, che nella zona del diagramma all’interno delle curve limite intersecano le isobare dividendole in parti proporzionali al valore ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] di Parigi, G.-L. vi ricoprì la cattedra di fisica, che lasciò nel 1832 optando per quella di chimica formulò la legge che regola la loro dilatazione termica a pressione costante. Egli determinò inoltre il coefficiente di dilatazione dei gas, che, ...
Leggi Tutto
costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...