AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] o disamine dell'ipotesi, fondamentale dello stesso A., dimostrano la sua costante tendenza a correlare categorie di fenomeni perindurne i più generali principî della scienza fisico-chimica. Il metodo teorico dell'A. si rivela, però, proficuo non ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] severa, raccolta e malinconica di queste opere che si mantenne costante nella ispirazione del F. fino a quando, di appena atmosfera sorda, bruciata: quella "reale atmosfera della violenza fisica e della guerra" che non a sproposito fa correre la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] e della storia, e anche della matematica e della fisica; e sopra tutto al primo, che sconvolgeva antiche abitudini parte più viva, e anche la più grande, la più impegnata e costante, quella con la quale il suo "tutto" quasi per intero giunse a ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] non poche difficoltà. Il partito subiva una caduta costante di iscritti, sebbene crescessero i suffragi elettorali. Il Si fece un grande silenzio, si ebbe subito la sensazione fisica di una grande tensione, la diffidenza di centinaia di migliaia ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] suolo con un motore a vapore. Né fu estranea alla sua costante riflessione sui temi del volo la nomina nel 1872 a membro della urgenti il C. pose quella dei laboratori scientifici universitari fisici e chimici e chiese finanziamenti allo Stato e agli ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Enrico, era nato prima dei matrimonio), ma nonostante questa costante infedeltà - sappiamo che nel 1462 ebbe tre amanti - 25 genn. 1494 a Napoli.
Quest'uomo tenace conservò la salute fisica e la lucidità mentale fino alla fine della sua vita; il ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] all'impotenza con la tenacia assillante di una malattia fisica ("nervos omnes intendam meos in aiutarmi da me stesso strumento di decoro formale, ma si configura come norma costante di un metodo discorsivo, logicamente sbilanciato, con cui lo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di tutti i dati antichi sulla base di un costante confronto fra cifre di popolazione, dimensioni del territorio occupato (1929), pp. 461-464. Vi dava qualche credito la figura fisica del B. dal nobile profilo semitico. A questa riputazione di essere ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ma assicurava ampi margini di affidabilità per la sua lotta costante contro la "doppiezza", per la sua adesione convinta alla travolgeva gli avversari anche dall'alto della sua imponenza fisica. Perfino coloro che gli erano più amici, impressionati ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] University e in primo luogo dall'allora studente H. L. Anderson, che divenne suo costante collaboratore. Al principio c'erano problemi di fisica da risolvere, come per es. verificare quantitativamente la emissione dei neutroni liberi, trovare un ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...