FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] iconografico. La componente giordanesca rappresenta una costante anche nella fase di realizzazione degli affreschi impronta luministica, ma ben saldi e circoscritti nella loro fisica monumentalità.
Alla fase finale della sua attività spetta il ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] . Successivamente la scelta dell'unità cadde sull'ampere. Come conseguenza del sistema Giorgi vennero assegnati valori fisici alla costante dielettrica e alla permeabilità magnetica del vuoto, che nel sistema maxwelliano erano numeri puri di valore ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] particolarmente per la sua disposizione scientifica e la sua costante applicazione (sin dal 1797 aveva preso a frequentare l Memorie di matematica della Società italiana; Giornale di fisica,chimica e st. naturale; Annuario geografico italiano; ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] kantiana, e meditò sulle conseguenze che la fisica teorica e la psicanalisi potevano avere per la Luzzatto. A Trieste il C. unì all'opera di organizzatore un costante impegno sui problemi generali. Nel suo lavoro nel Veneto si incontrava con ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] caso di un ciclone simmetrico, ad angolo di deviazione costante, dimostrava che esso tende a formare intorno a sé Stato unitario, in Atti d. Acc. d. scienze di Torino, classe scienze fisiche, mat. e nat., IV (1961), 1, p. 43; Scienziati e tecnolog ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] dei ginnasi delle province venete.
Il suo impegno più costante e assorbente, per tutta la vita, fu nella ricerca passato anche in materia d'acque può giovare alla scienza fisica Matematica per cautamente dirigersi sul presente e per l'avvenire". ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] la metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Interessato alla medicina ne ebbe da G. B una costante e generale alternativa, e che diverse separazioni di umori, che costantemente si ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] importanti cariche pubbliche; la madre rappresentò una costante presenza affettiva, tipica del ‘canone’ risorgimentale. Ischia, Napoli, Montefusco e Montesarchio, con conseguente debilitazione fisica e mentale. La notizia del processo lo pose al ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] tra dimostrazione matematica e considerazione fisica: si delineava in tale modo su questi presupposti il tentativo di una trattazione rigorosamente geometrica dei problemi, sottoposta al vaglio costante dell'esperienza. Accanto alla correzione ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] dai due Voyagers, missioni a cui egli stesso aveva collaborato: costante del resto è l'interesse del C. verso i piccoli della cometa, risolvendo così il problema della sua costituzione chimico-fisica.
Nel 1981 a Padova su iniziativa del C. avvenne un ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...